Vasco Santarelli, calcio, rap e studio, come lui non c’è nessuno

IMG-20170221-WA0036Lui, Vasco Santarelli, passa con estrema disinvoltura dallo studio sui libri, ha anche un alto rendimento scolastico viste le sue votazioni al quinto anno di Liceo Classico al Catullo, tanto che i suoi professori gli fanno anche tanti complimenti, alla musica rap visto che capita che si raduna con i suoi amici, soprattutto Aldo Surricchio e Rocco Giallini, perché il “rap” è “una passione che dà emozione neanche fosse di tutto l’iniziazione”… Ma se ciò non basta allora Vasco Santarelli è anche un bravo giocatore di calcio perché fa parte della formazione “juniores” del Real Monterotondo Scalo quest’anno allenata da Balducci. La formazione rossoblù è in lotta per il primo posto nel suo girone e Vasco, figlio d’arte visto che il padre Aldo è stato un buon calciatore, gioca e si allena mettendo in campo le sue migliori doti, la fantasia e l’originalità delle sue giocate. “Ho iniziato a giocare a calcio all’età di cinque anni, scuola calcio e poi ho fatto la trafila fino alla juniores – spiega Vasco Santarelli – passando per il Monterotondo, Città di Monterotondo e Castelnuovese fino a quando non sono approdato alla mia attuale squadra, il Real Monterotondo Scalo”. Per Vasco il calcio è la metafora della vita: “Se non giochi e se non vivi con intensità, con voglia di fare, e sopportazione di sacrifici non vai da nessuna parte, nel calcio come nella vita”. Sul piano musicale Vasco ha un nome d’arte, Santa. Nel video che sta spopolando su You Tube “Defend Monterotondo Scalo” c’è tutto quello che racchiude la visione del mondo rap giovanile. Lo stato sociale, il lavoro, la socializzazione tra ragazzi, la quotidianità di questa epoca difficile. Nel video, girato sotto la regia di Rocco Giallini, figlio dell’attore Marco Giallini, c’è proprio uno spaccato del mondo cittadino visto dagli occhi dei ragazzi di oggi. “La passione per il rap da tre anni l’abbiamo coltivata con il nostro gruppo di amici – spiega Vasco Santarelli – spesso proviamo, scriviamo testi, improvvisiamo. Venerdi sera e sabato sera parteciperemo a due feste nelle quali mi esibirò con i miei due pezzi, Defend Monterotondo Scalo e C.C.E.M.P, (brano che parla delle scuole di Monterotondo), al Piccolo Mondo la prima serata e al Casale del Parco la seconda. Ci sarà anche Eliseo, un altro rapper eretino”. Un metro e ottantasette di altezza, ancora non come suo padre Aldo: “Lui è a quota 194 centimetri, spero di superarlo”. Voglia di studiare, voglia di giocare, voglia di reppare, Vasco Santarelli è dello Scalo, non lo dimenticare.

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di Sergio Toraldo

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