L’enorme Faglia Alto Tiberina

L’Alta Valle del Tevere, è un laboratorio naturale per lo studio delle modalità con cui le faglie accomodano la deformazione tettonica.

Il sistema di faglie monitorato è quello dell’Alta Valle del Tevere, dominato in profondità dalla presenza di una grande faglia normale a basso angolo d’immersione (15°-20°), nota con il nome di Faglia Alto Tiberina. L’ATF è una faglia che per le sue dimensioni (60 x 30 km) potrebbe generare un forte terremoto, fino a magnitudo 7. L’Alta Valle del Tevere, è un laboratorio naturale per lo studio delle modalità con cui le faglie accomodano la deformazione tettonica.

Le faglie, sono complessi sistemi naturali le cui proprietà meccaniche progrediscono nel tempo. La raccolta di dati ad alta risoluzione spaziale e temporale, provenienti da diverse discipline, è quindi lo strumento principale per la descrizione e la modellazione dei processi chimico-fisici che a differenti scale controllano il processo di fagliazione e, probabilmente, di genesi dei terremoti. Per queste ragioni, sin dal 2010 l’INGV ha investito risorse finanziare e umane nella realizzazione di un’infrastruttura di ricerca che tramite un monitoraggio duraturo, di dettaglio e multi-parametrico di un sistema di faglie attive, potesse consentire di sostenere aspetti fondamentali della tettonica e della fisica della sorgente sismica.

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