Creep Project
Si chiama Creep Project ed è nato per mappare l’incidenza del sexting e degli abusi sessuali commessi online (“revenge porn”, sextortion) su tutto il territorio nazionale. Lo scopo è quello di individuare i fattori di rischio sul piano psicologico e comportamentale.
L’indagine, messa punto dalla Libera Università di Bolzano con il supporto della Polizia Postale del Trentino Alto Adige, intende acquisire conoscenze utili alla messa a punto di interventi di prevenzione, contribuendo a sviluppare una maggiore consapevolezza degli effetti di questo tipo di abuso.
La divulgazione non consensuale di immagini intime o sessualmente esplicite è un fenomeno dilagante e, pare, sottovalutato. “Pensando alla tua esperienza personale, si chiede ad esempio nel test, quante volte ti è capitato che il partner o ex ha postato tue immagini imbarazzanti o minacciato di diffondere video a contenuto sessuale?”.
Il questionario è preceduto da un’informativa sulla privacy ed i dati sono raccolti in forma completamente anonima, il che rende impossibile risalire all’identità di chi ha risposto alle domande.
È sempre possibile interrompere la compilazione del questionario in qualsiasi momento.