“Bisogna isolare lo scimpanzé”

Una prof appella così un suo alunno di origini nordafricane davanti alla classe

Studenti solidali con il compagno

Prima la denuncia ai carabinieri poi il racconto su Facebook. E la storia è destinata ad avere ulteriori risvolti perché non si tratterebbe di un episodio unico.

A parlare il padre di un ragazzo di origini nordafricane, studente in una scuola media di Spoleto in provincia di Perugia.

“Bisogna isolare quello scimpanzé, non dovete parlare con lui”, avrebbe detto un’insegnante ad una classe di adolescenti mentre il ragazzino era assente. Lo studente non ha mai avuto problemi con i compagni anzi, sarebbero stati proprio loro ad informare l’amico con un messaggio vocale di quanto detto dalla professoressa. Il caso risale ad ottobre ma la famiglia ha atteso tutto questo tempo sperando, inutilmente, fossero presi provvedimenti da parte della dirigenza scolastica.

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Dal racconto del genitore sembra ci siano stati contrasti anche con un’altra insegnante che chiamava il ragazzo con una versione italianizzata del nome arabo, ignorando le rimostranze del giovane.  Di fronte alle precisazioni dell’allievo, l’insegnante avrebbe risposto con la frase: “Io ti chiamo come mi pare, se non ti sta bene tornatene al tuo Paese”.

Ora l’alunno non vuole più andare a scuola e la famiglia sta cercando di farlo aiutare da uno specialista.

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