San Marino e il pasticcio Sputnik

Turismo a rischio sul Monte Titano

Il vaccino Sputnik non è riconosciuto per il Green pass e questo sta diventando un problema in vista del 6 agosto prossimo quando il documento verde si renderà necessario per gli spostamenti. La situazione di fatto impedisce l’arrivo dei turisti dalla Russia e limita i movimenti sul territorio italiano dei cittadini di San Marino immunizzati con il preparato di Mosca.

La mancata approvazione del vaccino da parte dell’Ema e dell’Aifa è un vero e proprio caso perché incide profondamente sui flussi turistici in entrata nella Repubblica sul monte Titano.

Una situazione resa ancora più grave dalla concorrenza di altri Paesi europei come Grecia, Croazia e Cipro che invece hanno deciso da tempo di aprire le porte ai viaggiatori che hanno ricevuto il vaccino russo. Oltre al caso della Slovacchia che riconosce non soltanto Sputnik ma anche i vaccini cinesi Sinovac e Sinopharm.

A inizio estate Mosca aveva detto di aspettarsi il via libera al suo preparato, una possibilità sulla quale però il premier Mario Draghi si era subito mostrato scettico.

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