Sette volte campione del mondo di tiro a volo e ora una nuova vittoria, medaglia d’oro europea. Il palombarese Emanuele Bernasconi il primo agosto a Novigrad, in Croazia, ha vinto il premio internazionale Grand Prix Beretta, primo tra 128 atleti in gara, provenienti da Francia, Italia, ma per lo più dai paesi dell’Est. Carabiniere e istruttore nella scuola di perfezionamento al tiro dell’Arma a 46 anni Bernasconi ha confermato la precisione del suo infallibile tiro.
Il tiro a volo è uno sport (disciplina olimpica) che consiste nel colpire un bersaglio chiamato piattello, scagliato a una velocità tra i 90 e i 120 chilometri orari, da una determinata distanza con un fucile a canna liscia. Il bersaglio è sempre in movimento e può essere sia predeterminato in base ad una sequenza nota che selezionato a caso al momento del lancio.
L’atleta, sposato e padre di due figli, ha ricevuto le congratulazioni del delegato allo Sport Livio Agostini e del sindaco Alessandro Palombi: “La tua dedizione e la professionalità sono fulgido esempio per tutti noi”.