E’ severamente vietato parlare al conducente.
La prima regola da rispettare per un passeggero campeggia da sempre dentro i mezzi pubblici, anche con la formula meno imperativa “Si prega di non parlare al conducente”.
Il motivo è non distrarlo.
Chiunque la vìoli rischia anche di essere sbattuto fuori dal bus dagli altri passeggeri.
La fermata Cotral di via Tiburtina al Bivio di Guidonia dove due africani hanno defenestrato un italiano
E’ quanto capitato all’alba di oggi, sabato 3 febbraio, ad un 40enne italiano sull’autobus Cotral diretto al capolinea Ponte Mammolo di Roma per mano di due cittadini africani.
Secondo le prime informazioni raccolte dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, il fatto è avvenuto all’altezza della fermata Cotral di via Tiburtina, in località Bivio di Guidonia.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Tivoli, il 40enne italiano infastidiva il conducente rimproverandolo per la velocità – a suo dire limitata – e addebitandogli un eventuale ritardo sul posto di lavoro.
Lamentele e insulti si sarebbero protratte, ma l’autista sarebbe riuscito a restare impassibile e a continuare la corsa nonostante il disturbo.
Viceversa altri due passeggeri non avrebbero più tollerato il 40enne a tal punto da schiaffeggiarlo, sollevarlo di peso e scaraventarlo sull’asfalto alla fermata di via Tiburtina.
A quel punto, il passeggero molesto ha immediatamente allertato il 118 e il Numero Unico per le Emergenze 112, così sul posto è immediatamente intervenuta una ambulanza e una pattuglia dei carabinieri.
Al loro arrivo, i due extracomunitari si erano già dileguati.
Così i militari hanno ascoltato il racconto del conducente del Cotral, mentre il 40enne è stato trasportato in ambulanza presso un ospedale della Capitale per farsi medicare le escoriazioni riportate nel defenestramento dal bus.
Al momento, il passeggero molesto non ha presentato querela.
