FIANO ROMANO – “Cuccioli di cane uccisi a bastonate”, l’attivista affronta l’allevatore

La denuncia di Enrico Rizzi, candidato al Parlamento Europeo nelle liste di "Sud chiama Nord"

Tre cuccioli di cane maremmano uccisi a bastonate.

Sarebbe questa la dettagliata segnalazione giunta a Enrico Rizzi, da 17 anni attivista per i diritti degli animali, candidato al Parlamento Europeo nelle liste di “Sud chiama Nord” e  commissario del Dipartimento tutela animali e lotta alle zoomafie.

Ieri mattina, giovedì 4 aprile, Rizzi si è recato nelle campagne di Fiano Romano e ha denunciato la situazione in un video in diretta postato sulla sua pagina Facebook (CLICCA E GUARDA IL VIDEO).

Nella stessa giornata di ieri l’Ufficio Stampa di Enrico Rizzi ha inviato un comunicato alla redazione del quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, raccontando che i tre cani sarebbero stati colpiti a bastonate nella giornata di martedì, due sarebbero immediatamente mentre il terzo non c’è l’ha fatta dopo essere stato trasportato dai Carabinieri presso un ambulatorio veterinario.

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Nel video l’attivista ha una vivace discussione con l’allevatore sospettato da Rizzi di essere l’autore dell’uccisione. Interminabili minuti nel corso dei quali un agnello da latte è stato tenuto tirato per le zampe anteriori finché Rizzi non è riuscito a farlo trasportare presso una struttura specializzata.

I gravissimi fatti così come mi sono stati rendicontati   – ha dichiarato Enrico Rizzi – mi risultano essere divenuti oggetto di intervento delle forze dell’ordine, le quali avrebbero pure denunciato il soggetto. Mi appare dunque incredibile come una simile persona possa ancora continuare ad avere degli animali”.

Nel comunicato stampa viene evidenziato che Rizzi ha più volte denunciato il vuoto legislativo in Italia circa il campo della protezione animali ma adesso l’attivista annuncia di voler verificare se le forze dell’ordine hanno realmente posto in essere tutto quanto necessario, come ad esempio il sequestro del bastone con il quale sarebbero stati uccisi i cuccioli di cane.

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Per domenica mattina Rizzi sta organizzando una manifestazione per i diritti degli animali e per contestare quanto messo in atto dall’allevatore, proprio nel luogo ove sarebbero stati uccisi i cani, ossia quelli soliti di pascolo che sembrano, peraltro, non appartenere al presunto uccisore.

“Gli animali – ha concluso Rizzi – hanno urgente bisogno di una legge che li difenda veramente”.

La manifestazione si terrà domani, domenica 7 aprile, alle ore 15 in Via Milano 17 U.

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