A Guidonia Montecelio è vietata la vendita di bevande alcoliche e non alcoliche, in lattina o in bottiglia, destinate a essere consumate fuori dai locali in cui sono state acquistate, dalle 21 alle 7.
E’ quanto stabilisce l’ordinanza numero 310 – CLICCA E LEGGI L’ORDINANZA – firmata oggi, martedì 6 luglio dal sindaco Mauro Lombardo.
L’intervento dei carabinieri di ieri a piazza della Repubblica a Villalba per la rissa tra romeni
Il provvedimento, valido per tutto il territorio comunale, è stato emesso soprattutto per i numerosi episodi di violenza avvenuti nella frazione Villalba, in particolare in piazza della Repubblica, l’ultimo in ordine di tempo ieri sera quando due romeni sono rimasti feriti a colpi di bottiglia (CLICCA E LEGGI L’ARTICOLO DI TIBURNO).
Durante la rissa tra nordafricani di sabato 27 luglio sono stati lanciati cassonetti sulla Tiburtina
Risse e interruzioni della pubblica viabilità, tutte denunciate dal quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv, che hanno reso necessario l’intervento da parte delle Forze di Polizia e che ora hanno costretto il sindaco ad adottare misure drastiche.
L’ordinanza prevede da giovedì 8 agosto su tutto il territorio comunale il divieto
A) di vendita di bevande alcoliche e superalcoliche da chiunque effettuata (esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita, esercenti attività artigianali), anche tramite distributori automatici ovvero presso circoli privati, con esclusione delle attività di somministrazione di alimenti e bevande, dei pubblici esercizi e delle strutture ricettive;
B) di vendita per asporto e di somministrazione di bevande, anche non alcoliche, in contenitori di vetro e lattine in alluminio da chiunque effettuata (esercizi di vicinato, attività di somministrazione di alimenti e bevande, dei pubblici esercizi strutture ricettive compresi), con le sole eccezioni di seguito riportate:
tramite servizio assistito al tavolo all’interno o all’esterno dei locali di esercizio, con obbligo in tal caso a carico degli esercenti di rimuovere immediatamente, al termine della consumazione, i contenitori in vetro e lattine di alluminio a tal fine utilizzati;
per la somministrazione al banco o al tavolo con utilizzo di bicchieri in vetro secondo i normali usi commerciali;
dalle ore 21.00 alle ore 07.00
C) di consumo di bevande alcoliche in luogo pubblico o aperto al pubblico
dalle ore 18,00 alle ore alle ore 07,00
Le sanzioni per i trasgressori sono state fortemente inasprite.
Nel caso di vendita illecita, la multa all’esercente sale a 2.500 euro (prima era di 50 euro) per la prima contestazione e a 5.000, con segnalazione al Questore per la chiusura del locale, per la seconda.
Nel caso di consumo, invece, la sanzione al trasgressore sale a 500 euro (prima era di 300).
Il provvedimento è stato assunto per contrastare le condotte violente che si verificano troppo spesso a Villalba, in particolare nell’area di piazza della Repubblica, ma si applica a tutto il territorio comunale. L’ordinanza sarà in vigore da giovedì 8 agosto e, nei prossimi giorni, sono previsti controlli speciali da parte della polizia locale e delle forze dell’ordine soprattutto alle attività che sono solite vendere alcolici negli orari notturni.
“Dopo l’istituzione del presidio fisso a piazza della Repubblica della la nostra polizia locale – commenta il Sindaco – ho firmato questa ordinanza come secondo passo di un più articolato pacchetto sicurezza per Villalba che stiamo approntando e che prevede il coinvolgimento di tutti i Settori dell’Amministrazione comunale.
Nei prossimi giorni questa ordinanza sarà anche notificata direttamente agli esercenti di Villalba per meglio chiarire i nuovi divieti e per far comprendere quanto l’Amministrazione sia determinata nel fronteggiare questa situazione.
Questo provvedimento rappresenta anche una prima risposta concreta agli impegni assunti con i cittadini durante la riunione di piazza della Repubblica della scorsa settimana.
Nei prossimi giorni saranno anche installate due telecamere di sicurezza in piazza della Repubblica che saranno collegate a una centrale di sicurezza operativa h24”.