Sesta edizione di “Scrigni”, la manifestazione che dal 18 al 21 luglio vedrà alternersi diversi spettacoli, lavori, alcuni inediti e costruiti ad hoc, di giovani artisti e compagnie. Gli eventi nella cornice della terrazza e delle sale del Castello Ducale. Per la terza volta l’organizzazione è curata dall’agenzia di servizio per lo spettacolo “Giamp”.
Da segnalare le interessanti proposte dalla danza contemporanea, che ha acquisito un ruolo di rilievo nella programmazione: quest’anno infatti per la prima volta “Scrigni” ospita due workshop di danza contemporanea e improvvisazione tenuti da alcuni degli artisti presenti sulle scene della rassegna.
Venerdì 19 luglio andrà in scena “What once was”, performance di Francesco Saracino e Rachael Mossom, ispirata alla storia e agli spazi del Castello Ducale di Fiano Romano che sarà in parte il risultato del workshop rivolto a danzatori semi e professionisti tenuto dagli stessi artisti dal 15 al 19 luglio nelle sale del Castello.
La danza contemporanea prosegue sempre nella suggestiva terrazza del castello il 21 luglio con un lavoro di Daniele Ninarello, già invitato a Dna del Romaeuropa festival nel 2012. Il coreografo in scena con la danzatrice Marta Ciappina (che terrà un workshop dal 19 al 21 luglio) presenterà un estratto dal suo lavoro “Lasciate urlare i cani rabbiosi” , una riflessione sui testi della celebre “Winterreise” di Schubert e sui suoi aspetti onirici e visionari.
Accanto alla danza contemporanea “Scrigni” ospita anche quest’anno spettacoli di teatro. Ad aprire la rassegna il 18 luglio va in scena “Pas d’hospitalité” di e con Laura Graziosi: un monologo intrigante che esplora la condizione della solitudine, sia reale che immaginata, di una donna che aspetta ospiti che non arriveranno mai.
Il 20 luglio a rallegrare l’atmosfera della terrazza del Castello “Girls just wanna have fun”. Cabaret musicale al femminile, o quasi che vede in scena Ottavia Bianchi, Giulia Nervi, Federica Seddaiu ed Edoardo Simeone: tre attrici ed un pianista per una serata all’insegna del puro divertimento, fatta di teatro-canzone, monologhi, sketche, personaggi bislacchi dalle strane fobie, musica e poesie strampalate, il tutto condito dallo spirito, il tocco e la comicità pungente tipicamente femminile…o quasi.
A chiudere il festival, il 21 luglio, un concerto della Bottega Glitzer, band nata attorno all’incredibile talento vocale e compositivo della cantautrice italo-svizzera Nadja Maurizi. Un intreccio di folk, pop, swing, cantautorato (in inglese, francese, tedesco ed italiano) che coinvolge ed appassiona, e che rimane impresso nella mente dal primissimo ascolto. Nella band musicisti già attivi da anni nell’ambiente rock romano come Giorgio Condemi e Matteo Scannicchio, e una solida e frizzante sezione ritmica composta da Federico Leo e Carmine Iuvone, da anni partecipi della scena jazz della capitale.
IL PROGRAMMA NEL DETTAGLIO
Terrazza e sale del Castello Ducale di Fiano Romano
18 luglio 21.00
“Pas d’Hospitalite”
Spettacolo teatrale di e con Laura Graziosi
19 luglio 21.00
“What once was”
Concept e coreografia Francesco Saracino e Rachael Mossom
20 luglio 21.00
“Girls just wanna have fun”
Cabaret musicale al femminile di e con Ottavia Bianchi, Giulia Nervi, Federica Seddaiu e Edoardo Simeone
21 luglio ore 21.00
“Vertigo – Lasciate urlare i cani rabbiosi”
Compagnia Daniele Ninarello
Concept e coreografia Daniele Ninarello
a seguire
“Bottega Glitzer”
Folk, pop, swing e musica d’autore
