Marcellina – “In paese i rifiuti di Palombara”: minoranza all’attacco

“Non vogliamo i rifiuti di Palombara. Siamo pronti anche a clamorose azioni di protesta per fermare non permettere che l’immondizia dagli altri comuni arrivi a Marcellina. Non vogliamo diventare una discarica per gli altri paese”. La ferma presa di posizione è dei consiglieri di minoranza Alessandro Lundini e Cinzia Cara che commentano così il progetto dell’amministrazione Nicotera di aprire le porte ai comuni che vogliono portare i rifiuti differenziati all’ecocentro di Marcellina: “La maggioranza guidata da Pietro Nicotera ha da tempo mostrato tutta la sua incapacità nell’amministrare Marcellina – ha spiegato Alessandro Lundini -. Oggi dobbiamo aggiungere una nuova, triste vicenda. Forse la più squallida di tutte. Esiste, infatti, il concreto rischio che il nostro ecocentro accolga i rifiuti di Palombara Sabina, per un compenso di 1.500 euro mensili. Come consigliere di opposizione – aggiunge Lundini – non posso che esprimere la mia netta contrarietà a questa vergognosa scelta. Stamattina, assieme al consigliere Cinzia Cara, ho presentato un’interpellanza sulla vicenda, affinché il sindaco venga in consiglio comunale ad assumersi le sue responsabilità. Nicotera si è superato: è riuscito a fare l’esatto contrario rispetto a quanto dichiarato in campagna elettorale. In un’intervista al settimanale locale Tiburno del primo maggio 2012 affermava di battersi contro un progetto di discarica, rivelatosi poi inesistente. Ora, invece, sarà proprio la sua amministrazione a trasformare il nostro ecocentro in un centro di raccolta rifiuti intercomunale. Ci sarebbero molte cose da fare – ha concluso Lundini -, ma l’amministrazione è completamente ferma. I consigli comunali vengono convocati una volta ogni due mesi, le interrogazioni della minoranza non vengono discusse. Siamo a fine ottobre e ancora non c’è traccia del bilancio di previsione. Ora, dopo un anno e mezzo, abbiamo capito che almeno una cosa a cui i signori della maggioranza tengono c’è, ed è la monnezza”.
A fargli eco il collega consigliere di opposizione Cinzia Cara: “L’amministrazione Nicotera ha preso una decisione del genere senza coinvolgere né informare la cittadinanza. Ce ne renderemo conto solo quando inizieremo a vedere i camion di rifiuti attraversare le strade centrali del paese. E’ incredibile la decisione presa. Sedici mesi fa, in piena campagna elettorale, Nicotera si ergeva a paladino del territorio arrivando ad accusarmi di voler portare una discarica a Marcellina. Una menzogna assoluta, ed oggi è proprio lui e la sua amministrazione a voler trasformare il nostro territorio in un centro di raccolta rifiuti degli altri Comuni per 1500 euro al mese. Vorrei dire al sindaco che il disagio che si creerà ai cittadini non ha alcun prezzo”.

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