Mentre le indagini della procura di Tivoli avanzano, nell’area dove dovrebbe sorgere la tanto discussa lottizzazione Nathan, del gruppo Mezzaroma, avanza lo stato di degrado. Oltre alle tante mini discariche abusive, si assiste al logoramento delle prime opere di urbanizzazione poste negli anni ottanta: lampioni arrugginiti e rotti, strade dissestate, tombini scoperchiati. Tutto, in una zona dove da un lato si possono scorgere i pini della bellissima Villa di Adriano, mentre dall’altro, la vista del centro storico di Tivoli.
Scond indiscrezioni, i Mezzaroma a tutt’oggi non avrebbero versato un solo euro dei oneri accessori al Comune, e i molti pensano che probabilmente quelle palazzine non sorgeranno mai. Sarebbe una vittoria per le associazioni ambientaliste che da anni si oppongono al progetto. Mentre la commissione dell’Unesco tiene il proprio sguardo attento all’evoluzione della vicenda. A rischio, il prestigioso status alla Villa. Orgoglio tiburtino nel mondo.
servizio di Veronica Altimari
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