Campionato Serie D Femminile – XVIII Giornata
Vivivillalba Palombara: 1
Pol. Dil. Talete: 3
(25-21, 23-25, 23-25, 15-25) in 118 minuti ore di gioco.
Vivivillalba Palombara: Bianchi Caterina, Cerchi Ludovica, Completa Francesca, D’angelo Elisa, Desideri Danila ( K), Veronica Di Gennaro ( L1), Goffredo Federica, Goffredo Giulia, Lorena Muccifora, Serena Novelli Serena, Ilaria Petrangeli, Petrignani Ilaria, Giorgia Petronio ( L2). All. Tirelli
Pol. Dil. Talete: Carpano Assia (K), Cerquetti Valeria, Cosentino Alessandra, Lucarelli Valeria, Lucidi Benedetta, Marrocco Lucia, Morezzi Federica, Orrù Laura, Paglialunga Federica, Saccares, Anna Soccillo, Verrico Martina . Mister Domenico Catalano.
Arbitro: Doddis Stellario.
Cronaca della gara
I Set: Già dalle prime battute di gioco si capisce che ci vorrà tanta pazienza e tenacia da parte delle due squadre per conquistare un solo punto. Infatti, la mancanza nei due sestetti di partenza di una mano “ pesante” in grado in un amen di a mettere a terra il pallone, facilità il muro- difesa delle due squadre, generando gioco-forza grosse difficoltà ai due reparti d’attacco. Il Vivivillalba Palombara nonostante troppi errori in battuta ( 6) dà l’idea di aver qualcosa in più della avversarie. L’equilibrio protrattosi per quasi tutto il parziale si spezza infatti, quando le padroni di casa producono il break decisivo sul finale del set. Dal 21-21, si passa al 25-21: gran parte del merito va dato senz’altro a un ispirato capitano Desideri Danila che ben servito dalla palleggiatrice Petrangeli Ilaria, mette a terra 3 palloni che risulteranno decisivi ai fini dell’ acquisizione del primo parziale.
II Set: Si rientra in campo e le beniamine di casa sembrano determinate a riprendere da dove avevano lasciato (vittoria del primo set). Le ragazze dell’allenatrice Tirelli si portavano avanti di 3 lunghezze (12-9). Il loro vantaggio però dura poco, visto che il Talete non vuole e non si può permettere di perdere un altro set, quindi, comincia a far salire il proprio livello di gioco. L’alzatrice Lucarelli Valeria “ spinge” moltissimo il pallone soprattutto verso posto 4, cioè dalla parte del suo capitano Assia Carpano, schiacciatrice n.1 della propria squadra. La 25enne con il nome di origine russa ( la madre è sovietica), che risulterà la top scorer del match ( 22 punti finali per lei), dimostra un bel bagaglio tecnico fatto di colpi in parallela efficaci e diagonali potenti. Le sue giocate e una maggior copertura in difesa rispetto al precedente set, permettono alle ospiti di superare le avversarie sul finale dello stesso, e portare l’incontro in parità.
III Set: Inizio positivo per la formazione del Talete che in pochi minuti si portava avanti per 6 a 2. Sul 6-4 per le romane, Elisa D’Angelo ( 6 attacchi punto e 2 ace fino a quel momento), martello del Vivivillalba Palombara, andando al muro al fine di ostacolare Federica Morezzi, si toccava involontariamente con lei e ricadendo subiva un infortunio alla caviglia destra; l’incontro veniva momentaneamente sospeso e le sue compagne la portavano subito fuori dal campo per ricevere i primi soccorsi del caso. Al suo posto entrava Caterina Bianchi. Questo incidente del tutto casuale, poteva complicare le strategie dell’allenatrice Tirelli e eventualmente avvantaggiare le rivali visto il valore indiscusso della giocatrice infortunata. Nonostante questo episodio negativo per il Vivivillalba Palombara, la partita non subiva grossi scossoni e anzi, le padroni di casa arrivavano nel momento clou del set avanti di 3 punti (22-19). Qui, però, Danila Desideri e compagne, non riuscivano a mantenere il vantaggio acquisito: prima difatti venivano riprese, per poi subire il sorpasso avversario che saliva nel match per 2 a 1.
IV Set: Al rientro in campo, il Vivivillalba Palombara ha dato tutto sia sotto il piano fisico che su quello mentale; non ha più quella cattiveria agonistica che le aveva permesso di giocare per ben 1 ora e mezza alla pari contro avversarie più quotate di lei. In questo parziale non c’è gara. Il Talete va via facile permettendosi sul finale del set anche un piccolo calo di tensione. Il 25-15 finale racconta di una differenza che per quasi tutta la durata dell’ l’incontro non si è mai vista.
Grazie alla 15° vittoria in campionato, la formazione romana sale al secondo posto in classifica, scavalcando il Don Bosco ( sconfitto in casa dall’Ascor), distante ma non tanto ( 6 punti ) dalla capolista Vico. Ora per il prossimo turno di campionato le romane avranno il match casalingo contro l’Andrea Doria Tivoli.
Interviste post-gara
Talete: Il capitano Assia Carpano analizza il match: “E’ stata una partita tirata. Conoscevamo il valore dell’avversaria. Non siamo partite benissimo. Siamo “pericolose” ovvero abbiamo alti e bassi nel gioco che dovremmo cercare di evitare. Puntiamo ai playoff cercando di piazzarci il più alto possibile in campionato. Dovremmo continuare a vincere e non sottovalutare da qui alla fine del campionato nessuna gara rimasta”.
Soddisfatto anche il mister Domenico Catalano: “Mi aspettavo una partita impegnativa. Loro avevano grosso bisogno di punti. Nonostante loro avessero perso nel terzo set un ‘importante giocatrice hanno continuato a giocare bene e quasi rischiando di vincere quel set. Se fosse successo, chissà le cose come sarebbero andate. L’obiettivo minimo è quello di arrivare ai playoff, cosa ormai quasi sicura. Certo se poi riuscissimo a prendere il Vico primo in classifica, cosa difficile, potremmo pensare anche alla possibilità di passare direttamente in serie C. Vedremo da qui in avanti cosa succederà”.
Vivivillalba-Palombara: Dopo la sconfitta subita dal Talete che interrompe la striscia positiva di 5 vittorie consecutive, sia le giocatrici che l’allenatrice non hanno voglia di parlare. E ‘ evidente che c’è un po’ di delusione. Vi è la consapevolezza che per come stava andando il match almeno un punto si poteva prendere. Detto ciò, i tre punti da recuperare al Volley 4 strade non sono molti. Lo scontro diretto contro le reatine ci sarà tra un po’ (30 Marzo), prima bisognerà pensare al prossimo avversario. Si tratta dell’Aurelio (seconda insieme al Talete), altro test molto impegnativo. Sicuramente, Desideri Danila e compagne, ce la metteranno tutta come sempre.
Mario Ridini
