In via dello Stadio hanno aperto il frigo e tirato fuori un paio di bottiglie di spumante che erano lì da due mesi, da quando cioè la società aveva inoltrato domanda di ripescaggio in virtù dell’ottimo punteggio raggiunto nella speciale graduatoria. Era una questione di incastri, il Rieti in serie D ha liberato un posto in Eccellenza ed il Monterotondo era lì, pronto.
“Ce lo siamo meritato – spiega dalla sede eretina un euforico presidente Dino Alessandri – per l’ottimo finale di campionato della passata stagione e per il nostro comportamento in campo. La squadra ci ha sempre creduto, ha sofferto nei momenti difficili ma poi ha saputo recuperare e salire fino ai play-out. Questo ripescaggio in Eccellenza devo essere sincero l’ho sempre sperato. Sapevo che avevamo buone chance per aggiudicarci il posto libero ed il nostro lavoro è stato premiato”.
Grande entusiasmo anche nella squadra: “Costruendo l’organico per l’imminente stagione calcistica avevamo contemplato l’idea di allestire una squadra che potesse lottare per la vittoria in Promozione e che caso mai potesse lottare per la salvezza in Eccellenza. A meno di trentasei ore dall’inizio del campionato questo per noi è davvero un grande regalo e una grande iniezione di fiducia per il lavoro che ci aspetta”.
Il calendario già stilato dalla Lega Dilettanti non è per niente un problema visto che il nome del Rieti viene sostituito da quello del Monterotondo senza apporre ulteriori variazioni. In virtù di questo domenica mattina ore 11 allo stadio Fausto Cecconi si parte subito con un grande match, con il Monterotondo che ospita il CRe.Cas. Palombara fresco di promozione e di imponente campagna acquisti impostata dal Patron Fabrizio Valentini. Monterotondo – Cre. Cas. Palombara è un grande inizio di campionato. Appuntamento allo stadio Fausto Cecconi.
Sergio Toraldo
