Guidonia – Corso di cultura aeronautica, vince Arianna Ingegnosi del Pisano

Il podio

Per tutti un attestato di frequenza con la quale possono ottenere dei punteggi qualora vogliano partecipare ai concorsi dell’Aeronautica militare. Ma la più brava è stata Arianna, che ora con la vittoria in tasca, vede un possibile futuro a cui non aveva mai pensato: “Mi sono iscritta per curiosità e per divertirmi, sono sincera – racconta -. Ma alla fine mi sono impegnata, ho studiato e volare è stato unico. Ero sicura di arrivare tra i primi dieci, ma questo no”. Studentessa di ragioneria con l’idea sul futuro ancora incerta, anche se ha sempre guardato “con ammirazione alla professione del chirurgo”: “Ottenere questo risultato mi stimola a pensare ad un futuro militare – conclude -, ora vediamo”.

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premiazione Alessandro Rinaldi Fabio Liviabella

Dello stesso pensiero il guidoniano Alessandro Rinaldi, 17 anni studente dell’Istituto A. Volta, arrivato alla seconda posizione: “Ho studiato tantissimo e quando ho volato c’è stato subito un feeling che non mi sarei aspettato”. Con le idee chiare il terzo classificato, Fabio Liviabella studente del Liceo Majorana ma di Tivoli Terme, che proprio il giorno del suo 18esimo compleanno ottiene questo riconoscimento: “Ho sempre amato il volo ed ora che ho avuto l’opportunità di pilotare un aereo so cosa voglio per il mio futuro”.

 

La cerimonia

premiazione aeronautica logo1La sala del Teatro Imperiale di Guidonia è stracolma. La cerimonia di premiazione è molto sentita, ed è palpabile l’euforia dei ragazzi per l’esperienza vissuta. Soprattutto quando viene trasmesso un video che raccoglie i momenti più salienti dell’iniziativa. Segno che, in fondo, ai giovani basta dare degli stimoli nuovi per farli sentire vivi. Lungo applauso per il comandante Antonio Picariello al suo ingresso in sala, forti ringraziamenti per il coordinatore del corso, il capitano Marco Bagnato e per il comandante del Centro volo di Guidonia, Filippo Zuffada. Anche se la vera e propria ovazione l’ha ricevuta l’istruttore Stefano D’Imperia, segno che tra i militari e i ragazzi del corso qualcosa è nato, “un genere di rapporto e confronto che non avrei mai immaginato si potesse creare”, dicono i ragazzi.


Premiati anche gli altri 17 partecipanti che si sono posizionati tra le prime dieci posizioni (alcuni a pareggio), ma per tutti è stata una bella esperienza, al di là di quello che faranno da grandi.

 

Veronica Altimari


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