Tutti in attesa di Coez
Arrivato nel cortile dell’istituto a bordo di una Mercedes, il cantante è stato subito raggiunto dagli sguardi e dai sorrisi dei ragazzi, in sua attesa. E Silvano Albanese (in arte Coez) si mescola perfettamente tra di loro, e quando gli viene chiesto “qual è il motivo del suo successo”, risponde: “Forse sono abbastanza bravo in quello che faccio”, e sorride. “Nelle mie canzoni racconto di me, della mia vita – continua il cantante – quindi è facile per molti di loro immedesimarsi in quello che dico”.
Il progetto regionale
La visita
E così, per la fase intermedia dell’elaborazione dei progetti, i tutor sono venuti a scuola per un confronto con gli studenti. “Un momento utile per sviluppare insieme le loro idee, senza dimenticare che anche per noi il confronto con i giovani è molto importante”, dice il fotografo Tommaso Bonaventura. “Abbiamo accolto con favore l’iniziativa proposta dalla Regione Lazio – spiega la preside Caterina Manco -, questi progetti di confronto sono importanti nella vita didattica degli alunni e per noi è un piacere invitare qui i protagonisti di questo progetto”.
Ma per la maggior parte dei ragazzi l’evento è rappresentato dalla presenza del rapper romano Coez. “Uno di noi” ripetono. Anche chi al progetto non partecipa direttamente ma non si è fatto scappare l’opportunità di conoscere personalmente il proprio beniamino.
Veronica Altimari