Il progetto sembrerebbe prevedere pure un camminamento pedonale protetto su via Appennini, nel tratto di strada che va dalle scuole fino a via Marche. Coordinatore del progetto, insieme al comandante dei vigili Carlo Rinaudo e all’ingegnere Giampiero Di Muro e di concerto con il dirigente scolastico Antonio Sansotta, è il consigliere comunale Antonio Di Pietro, membro della commissione Urbanistica del Comune di Fonte Nuova.
Di Pietro: “Un piano urbano del traffico migliorare viabilità”
“Ringrazio personalmente il comandante dei vigili e l’ingegner Di Muro, con i quali stiamo affrontando un percorso più ampio che porterà alla realizzazione di un piano urbano del traffico – il commento di Di Pietro -. E’ un impegno, quello di migliorare la viabilità e la sicurezza delle nostre strade, che mi sono preso personalmente. E che vogliamo portare a termine, come amministrazione, anche e soprattutto grazie alla redazione del nuovo piano urbano della viabilità, che permetterà a Fonte Nuova di dotarsi di uno strumento di governo del territorio, fondamentale per lo sviluppo urbano”.
Il preside: “Più sicuro il percorso casa-scuola, ora il Piedibus”
Soddisfazione espressa da parte del dirigente scolastico Antonio Sansotta: “Iniziamo il nuovo anno scolastico con alcune novità – ha dichiarato – anche nel settore della logistica e trasporti. Il senso unico aiuterà a rendere più agevole e sicuro il percorso casa- scuola, consentendo un deflusso pedonale in sicurezza verso la Palombarese, con relativa diminuzione del traffico veicolare e del relativo disagio per le famiglie ed il personale scolastico. Speriamo sia una tappa di un percorso che porti anche le scuole di Santa Lucia ad avere la possibilità di adottare iniziative quali il Piedibus, piuttosto che la connessione con parcheggi di scambio con Scuolabus”.
Lo scetticisimo: “I problemi rimarranno, serve aumentare il servizio scuolabus”
Non mancano però critiche al nuovo piano del traffico, come quelle lanciate da Elisabetta Bigioni, rappresentante d’istituto: “I problemi resteranno – ha commentato -. ll camminamento protetto, se mai verrà realizzato, non metterà in sicurezza i ragazzi poiché la vera sfida è fare in modo che questi camminino al suo interno. Cosa che, data la giovane età, vedo molto complicata. Anche il senso unico genererà un enorme caos. Il problema è a monte, è l’infelice collocazione di quella scuola. Se veramente si vuole aiutare le famiglie occorre aumentare subito il servizio scuolabus e renderlo più accessibile ed efficiente”.
Vittorio Moriconi
