Guidonia – Minaccia dirigente per far svincolare il figlio calciatore

Un 55enne di Villanova, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per tentata estorsione e danneggiamento dagli agenti di Polizia del Commissariato di Tivoli lo scorso giovedì 3 settembre.

 

“Hai rovinato mio figlio” e lo minaccia con la scacciacani
Il giorno prima l’uomo si era presentato negli uffici del centro sportivo “Attilio Ferraris” in via Umberto I a Villanova per incontrare il segretario dell’Asd Villalba 1952. Una volta avvicinato il dirigente, il padre del giocatore ha estratto una pistola – poi rivelatasi a salve – e ha iniziato a minacciarlo intimandogli di pagare i 1.200 euro necessari per svincolare il cartellino di tesseramento del figlio iscritto con il Villanova Calcio.

“Tu hai rovinato mio figlio perché non può giocare più e adesso se tu non mi risolvi la situazione, con questa te rovino” avrebbe urlato – secondo la ricostruzione fatta dalla Polizia – contro il dirigente impugnando l’arma con la quale avrebbe poi spaccato un vetro di un quadro affisso alla parete dell’ufficio. “Se non mi risolvi la situazione ti faccio fare la fine del quadro – avrebbe continuato a minacciare – adesso i soldi che ho perso per colpa tua me li dai tu come te pare, almeno 150 euro al mese, io domani ritorno e me li devi dà”.

 

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Al secondo appuntamento il blitz della Polizia
Il giorno dopo il padre del calciatore si è presentato all’appuntamento con il dirigente, ma ad aspettarlo c’erano anche i poliziotti che al termine del colloquio tra i due hanno fermato l’uomo procedendo con la perquisizione anche a casa. Gli agenti hanno trovato un bossolo esploso di cartuccia a salve nel vano portaoggetti dell’auto dell’uomo, e una pistola semiautomatica completa di caricatore e una cartuccia a salve inserita.

Dalle indagini successive è emerso che l’estorsore durante il secondo colloquio era tornato a minacciare il dirigente sportivo pretendendo non solo i 150 euro mensili, ma ordinando all’uomo di accompagnare lui ed il figlio a Roma per gli allenamenti del ragazzo “oppure – la ricostruzione dell’intimidazione – mi dai la macchina tua perché non c’ho l’assicurazione e devo accompagnarlo agli allenamenti e questo per tre volte a settimana (…) non me fa ripijà la pistola perché io oramai non c’ho più gnente da perde (…) te do una settimana, dieci giorni di tempo pe’ una tua risposta”.

Controllata la vettura, un Suv, i poliziotti hanno accertato la mancanza dell’assicurazione arrivando a sequestrare il veicolo e multare di 800 euro l’uomo.

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