La novità introdotta da D’Avanzo è quella di dieci week end, coi sabato sera e le domeniche pomeriggio dedicati ad ospitare i migliori attori teatrali del palcoscenico italiano. Il prezzo del biglietto varia dai 25 euro della poltronissima ai 20 della poltrona fino ai 18 per la galleria per ogni spettacolo, ma sono previsti sconti rispettivamente a 20 euro, 18 e 12 euro per gli over 65 e under 25, oltre che per gli iscritti delle associazioni culturali di Guidonia Montecelio e dei Cral aziendali.
Gli stessi potranno godere di ulteriori vantaggi sugli abbonamenti. Così i 160 euro previsti per la poltronissima si abbattono a 135, i 140 della poltrona a 120 e i 100 della galleria a 90.
Una strategia studiata da Gennaro D’avanzo per aprire le porte del teatro dell’Imperiale a quanto più pubblico possibile. D’altronde il 63enne attore diplomato a pieni voti alla prestigiosa Accademia dei Filodrammatici, vanta il record di aver assunto a soli 26 anni la direzione del Teatro San Babila, rendendolo uno dei più prestigiosi centri di Cultura e di Arte di Milano a tal punto da ricevere il “Premio Ambrogino d’Oro 2011”, uno dei riconoscimenti più ambiti che la città meneghina assegna a chi si è particolarmente impegnato nel campo culturale e artistico.
Il cartellone: ecco tutti gli spettacoli
Il cartellone è di qualità, tant’è che la stagione si apre il 14 e 15 novembre con Giancarlo Giannini, protagonista assoluto del monologo “Omero: il mio nome è nessuno”.
Il 5 e 6 dicembre va in scena, invece, la leggerezza di Gianfranco D’Angelo insieme al gruppo musicale de “I Cerchi Magici” in “Romani si nasce, italiani si diventa”: monologhi, racconti e poesie che esaltano con ironia e teatralità le emozioni, le paure, i difetti e i desideri di chi vive e popola l’Italia.
Il 9 e 10 gennaio sul palco dell’Imperiale saliranno due mostri sacri del teatro, come Massimo Dapporto e Tullio Solenghi per la prima volta insieme in un’inedita coppia gay nella commedia “Quei due”.
Il 30 e 31 gennaio sarà la volta di “Tre donne in cerca di guai” con Corinne Clery, Barbara Bouchet e Iva Zanicchi in un testo tratto da “Les Amazones” di Jean-Marie Chevret sul tema della solitudine delle quarantenni single.
Il 13 e 14 febbraio a tenere banco sarà la coppia del palcoscenico per eccellenza, Simona Izzo e Ricky Tognazzi con la commedia brillante “Figli, mariti, amanti”: sketch, battute divertenti e spunti bizzarri, tra considerazioni amare e irresistibilmente comiche, che tentano di raccontare l’impossibilità di essere contemporanei alla propria età e di accettare il cambiamento di marcia.
Un classico del cinema nella versione teatrale interpretato da due grandi come Giuseppe Pambieri e Lia Tanzi è “Un borghese piccolo piccolo”: il dramma portato al successo da Alberto Sordi verrà interpretato all’Imperiale il 12 e 13 marzo in una versione di agghiacciante attualità.
Lo spettacolo leggero torna il 2 e il 3 aprile con Gianfranco Jannuzzo e Debora Caprioglio protagonisti di “E’ ricca, la sposo, l’ammazzo”, una anomala e divertente storia d’amore tra un ex milionario spiantato ed una ricca, ma goffa ereditiera.
Figli d’arte bravi quanto i genitori, il 9 e il 10 aprile Gianluca Guidi e Giampiero Ingrassia saranno i mattatori di “Taxi a due piazze”, classica commedia degli equivoci in cui un tassista bigamo si trova costretto a nascondere il segreto della sua vita.
La stagione degli spettacoli in abbonamento prosegue il 14 e 15 maggio quando il poliedrico Maurizio Colombi sarà protagonista del monologo “Caveman, l’uomo delle caverne” che ha già sbancato nei teatri di tutto il mondo e riscosso decine di premi.
Il 4 e 5 giugno il sipario calerà con “I promessi sposi”, il musical della Compagnia Soldout che ha già fatto il tutto esaurito in ogni piazza.
Ma non è tutto, perché il 22 dicembre ad esempio sul palcoscenico di piazza Matteotti si terrà il Galà di danza “Tributo a Rudolf Nureyev”, mentre il 22 gennaio direttamente da Buenos Aires sbarca la Compagnia Argentina di Tango.
Un teatro aperto a tutti, soprattutto ai disabili non deambulanti per i quali è previsto l’ingresso gratuito.
Info: www.teatroimperiale.it; telefono: 338 4067785/ 338 4076652/ 0774 301291/ 0774 301292.
