VIDEO Fonte Nuova – Acqua all’arsenico, Cannella chiede scusa. Opposizione all’attacco. 5 Stelle: “Faremo denuncia”

L’astensione di Del Baglivo e Panzardi

Prima dell’intervento del sindaco per le sue comunicazioni, da segnalare l’astensione di Federico Del Baglivo (Pd) ed Eleonora Panzardi (Pd), due consiglieri di maggioranza che avevano votato la sfiducia al sindaco in sede di direttivo, al momento di votare il primo punto all’ordine del giorno del Consiglio sulla sicurezza.

 

Il discorso del sindaco

“Non voglio minimizzare quanto è accaduto, condivido la vostra preoccupazone” ha dichiarato Cannela rivolto alla platea, poi il passaggio politico: “Ringrazio la mia maggioranza ed i miei assessori – ha detto – che hanno messo da parte la politica e hanno avuto fiducia in me come uomo”.
Un intervento anche sulla contestata telefonata con Felice Maniero trasmessa da Report: “E’ facile giudicare da una registrazione – ha commentato – ma andrebbe sentito altro. Ho passato notti insonni per me e per i miei cari. Spero di continuare ad essere credibile come uomo e come sindaco. Scusatemi tutti”.

 

Le reazioni
Duro l’ex sindaco Graziano Di Buò (Lista Vita Nuova): “Fonte Nuova non merita questo scempio”.
Prende parola anche Umberto Falcioni (Forza Italia): “Nessuno ha messo in discussione l’onestà del sindaco – ha dichiarato – Non stava al sindaco scoprire chi fosse Luca Mori (l’alias di Felice Maniero, ndr). A Guidonia è stato fatto un bando, da noi no. Inoltre negli atti non c’è scritto da nessuna parte che il servizio sarebbe partito al raggiungimento dell’obiettivo di sponsorizzazione, si tratta solo di accordi verbali”.

“Anche oggi – la dichiarazione di Paola Verticelli (L’altra Fonte Nuova) – emerge la debolezza e la superficialità del sindaco. C’è una continuità con l’amministrazione precedente”.

 

I 5 Stelle: “Avvocati al lavoro per valutare denuncia”

Adotta la linea intransigente il Movimento 5 Stelle: “Non esistono scuse – prende parola Valerio Novelli – da agosto del 2014 non sono state fatte le analisi dell’acqua, solo quando è emersa la vicenda dopo un anno. Il Movimento – annuncia il consigliere – sta valutando tramite i propri legali la possibilità denunciare il sindaco dimissionario per responsabilità oggettiva sulla salute pubblica”.

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