Le corse dei treni hanno subito forti rallentamenti tra le 15:30 e le 17, a causa dei danneggiamenti provocati dai ladri su 500 metri di tratta: sottratti cento metri di cavi ed effettuati numerosi tagli nel tentativo di asportare altro materiale in rame. Gli effetti sulla circolazione: un Frecciargento e dodici regionali hanno registrato ritardi fino a 15 minuti, dieci treni sono stati cancellati e quattro sono stati limitati nel loro percorso.
Le squadre d’emergenza di Rete ferroviaria italiana hanno provveduto al ripristino del corretto funzionamento degli impianti e sono ancora impegnati al ripristino dei danni.
“Incursioni continue a volte per un misero bottino – scrivono da Rfi – . Sempre pesanti invece le conseguenze, sia economiche sia in termini di ritardi dei treni, per i viaggiatori e l’azienda”. Rete ferroviaria italiana sporgerà denuncia contro ignoti.