Sport: “I campioni d’Italia siamo noi del Tennistavolo di Monterotondo”

Da quando è stata fondata, era il 2010, questa scuola di tennistavolo ha messo in mostra più un bravo giocatore ma che addirittura tre piccoli giocatori, cresciuti in questa scuola, ovvero Tommaso Maria Giovannetti, Giacomo Felici e Matteo Amilcarelli potessero la scorsa settimana fregiarsi del titolo di campioni d’Italia della categoria “Ragazzi” crediamo nessuno avrebbe potuto prevederlo. Gianluca Pelizzi Paolo Calimera e Fabio Di SilvioE invece giovedi 28 aprile la spedizione del Tennistavolo partita da Monterotondo si è recata a Terni, sede delle finali del campionato italiano di varie categorie, e si è riportata via lo scudetto per la categoria Ragazzi. Una grande impresa quella compiuta dal fantastico trio Giovannetti – Felici – Amilcarelli soprattutto perché ottenuta contro una grande squadra in finale, il Top Spin Messina. E’ stata una gara che i giovani eretini hanno dominato avendo lasciato ai siciliani solo un match, il primo, per poi piazzare un triplo colpo fissando il punteggio finale sul 3-1 per Monterotondo. Grande soddisfazione nell’entourage di Paolo Calimera per questo trionfo che proietta il team eretino nel novero delle grandi società italiane di tennistavolo. Soddisfatti ovviamente anche i tecnici che hanno preparato i ragazzi, Fabio Di Silvio e Gianluca Pelizzi, due dei grandi protagonisti del passaggio dello stesso club nel senior dalla B2 alla B1. “Eravamo partiti per disputare un buon campionato – spiega Fabio Di Silvio – ma certo non avrei mai immaginato che questi ragazzi fossero così bravi in una competizione difficile come questa giocata a Terni”. Felice anche il presidente Paolo Calimera che per una sera dimentica i problemi logistici della sua società: “Abbiamo un grande problema, da giugno non sappiamo dove fare la nostra attività”, e prima di affrontare questo problema plaude i suoi ragazzi:

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“Fantastico successo – dice – lo scudetto dei Ragazzi e la promozione in B1 ma se non cambiano le cose

chiudiamo”. E’ ora di festeggiare, la prossima settimana il presidente parlerà del problema impianto. E ce

ne saranno delle belle.

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