Il liceo di via Tirso ha dedicato l’edizione di quest’anno al dialogo tra le generazioni, invitando personalità di anni diversi, per confrontarsi su temi specifici. La base del confronto è sempre quella filosofica, visto che l’ideatore e coordinatore è il professor Lucio Saviani.
“Ho parlato tante volte di fronte a studenti come voi e credo che ce ne sia sempre più necessità – ha esordito il musicista – ho letto che la vostra potrebbe essere la prima generazione in cui i figli sono più ignoranti dei genitori. Questo voi non lo dovete accetare e la cultura è il primo strumento di emancipazione civile e sociale”.
Nocenzi ha suonato alcuni brani, improvvisando alle tastiere, alternando con video del Banco del Mutuo Soccorso proiettati sulla lavagna luminosa.
“Purtroppo l’Italia sta diventando una nazione di ignoranti, saccenti e furbastri – ha proseguito Nocenzi – e purtroppo quando vado all’estero non mi sento orgoglioso di essere italiano e questo mi dispiace. Abbiamo tutto ciò che le altre nazioni invidiano, ma non lo sappiamo sfruttare”.
servizio di Fabio Orfei