Ad oggi non è stata ancora trovata una soluzione per far praticare l’attività a questa società sportiva composta da elementi di questo territorio. I fatti sono noti come spiega il presidente della società sportiva Andrea Grillo: “Siamo ancora oggi fermi al fatto che non possiamo accedere al campo della nostra città. Il Ferraris è stato assegnato ad altro club. Da lì in poi una serie di lettere, esposti e comunicati che non hanno avuto alcun effetto fino a quando nel pomeriggio del 7 settembre abbiamo ricevuto la disponibilità di sedici ore settimanali previste dal bando. Orari questi che però non sono da noi ritenuti idonei e adeguati visto l’età dei nostri ragazzi”. Il campo a 5 dalle ore 14 alle ore 15 e per il campo a undici dalle ore 14 fino alla ore 16 non sono attuabili perché i ragazzi sono ancora a scuola o stanno per uscire ed il sabato dalle ore 10 alle ore 13 e la domenica dalle ore 18 alle ore 21 non sono orari che consentono alle famiglie di mandare i propri figli oppure alle ragazze di giocare.
I ragazzi e le ragazze del calcio femminile continuano ad allenarsi per strada sperando che qualcosa possa cambiare: “Siamo comunque grati – continua Grillo – per l’interesse mostrato da parte del commissario e del sub commissario. Siamo certi che faranno il possibile. Un aspetto invece che continuo a non capire – continua il rappresentante dell’Asd Villanova – sono i tempi lunghi di risposta da parte di chi ha la gestione. Intanto voglio ringraziare l’Aloha, società di Roma, che sta permettendo alle nostre ragazze della squadra femminile di allenarsi presso la loro struttura. Per noi è comunque un grande sacrificio e mi domando fino a quando genitori, ragazzi e ragazze dell’Asd Villanova potranno sopportare questa situazione?”
Sergio Toraldo
