Lui, 31 anni di origine brasiliana e già noto alle Forze dell’Ordine, e lei 39 anni di zona: prima le attenzioni, le premure, i gesti di galanteria e l’inizio della convivenza che ha portato alla scelta di avere un figlio insieme ma poi il romanticismo si è spezzato.
Ecco allora che, complice anche l’abuso di alcol, arrivano schiaffi, calci, pugni e lanci di oggetti da parte del brasiliano. Non solo, l’uomo obbliga la convivente a rapporti sessuali non consenzienti.
Una vita quotidiana scandita dal ritmo di litigi futili e paura continua finché la donna non si fa forza e denuncia tutto alla Polizia di Stato. Tra le ripetute violenze, la vittima è arrivata perfino a subire un trauma cranico: l’uomo le ha afferrato i capelli e le ha sbattuto la testa contro il muro. Il violento è stato arrestato.