Gli Eroi della domenica del calcio: Flavio Prioteasa, il “Pirata” del Villalba capolista

Flavio Prioteasa

 

Domenica scorsa con una sua doppietta ha affondato la resistenza del Salto Cicolano vendicando il Villalba della sconfitta subita nel match del girone di andata. Due gol al Salto Cicolano, uno al Morandi, quello fondamentale contro il Vicovaro. Nelle ultime domeniche la sua condizione fisica è cresciuta tanto che la squadra biancorossoblu è imbattuta da cinque partite nelle quali ha conquistato quattro vittorie ed un pari. Il Villalba è in testa alla classifica e va incontro al mese che deciderà il campionato. Domenica è in programma la trasferta sul campo del temibile Fiano Romano e sette giorni dopo ecco lo scontro al vertice contro la Pro Roma. Il Villalba per questo finale di stagione sta preparando la sua artiglieria pesante, Pietro Petrangeli e Flavio Prioteasa. Da ariete centrale Flavio il “Pirata”, come lo chiamano i compagni, si sta sacrificando come esterno destro nel 4-3-3 ordinato da mister Mauro Ferranti. Lui si sta applicando con grande dedizione e i risultati della squadra dicono che questa è una scelta indovinata. “Se la squadra ha bisogno di me io mi applico volentieri dove l’allenatore vuole. Per vincere il campionato accetto volentieri”. L’obiettivo di Flavio Prioteasa è chiaro, vuole vincere il campionato di Promozione e portare il Villalba nell’Eccellenza del calcio regionale. Finora ha realizzato 10 gol pur giocando non proprio vicino alla porta avversaria. Un ruolo simile a quello dello juventino Mandzukic, tanto sacrificio, quando serve deve rincorrere il difensore che attacca ma lui con quel fisico che ha se lo può permettere. Studia, lavora come istruttore presso il Kejgin Club di Monterotondo e si allena tanto. Vuole vincere: “La squadra ha tutto per reggere fino alla fine. Siamo un grande gruppo e abbiamo una grande società alle spalle. Fiano Romano e Pro Roma ci diranno se siamo meritevoli di vincere. Dipende da noi”. Lo chiamano il Pirata perché nella sua carriera ha cambiato tante squadre. Spes Mentana, Catanzaro, Chieti, Castel di Sangro, Fonte Nuova, Città di Monterotondo e La Sabina prima di approdare alla corte di Pietro Scrocca e di Mauro D’Autilia: “E’ il momento giusto per piazzare il colpo. Sarà dura perché il Fiano Romano sta molto bene e la Pro Roma si è molto rinforzata ma noi abbiamo una mentalità diversa rispetto all’anno scorso, mentalità vincente”.

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di Sergio Toraldo

 

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