Christian Mandolini: “Questo Fiano Romano non si pone limiti”

Le interessate sono Pro Roma, capolista con 57 punti, e Villalba, secondo in classifica con 56 punti. Le prime due posizioni finora non sono state mai messe in discussione ma l’impressionante marcia del Fiano Romano inizia ad essere per loro una seria minaccia. Domenica scorsa il Fiano Romano ha battuto il Villalba, tre domeniche fa ha battuto il Vicovaro. Oltre queste credenziali la squadra di Piercarlo Antoniutti ha una serie positiva attiva da sette giornate e se si considera le ultime diciassette gare di campionato solo una squadra ha battuto il Fiano, l’Ostiantica il 21 gennaio scorso. Grazie alla vittoria ottenuta contro il Villalba la squadra fianese è salita a quota 52 in classifica, a meno cinque dalla Pro Roma e a meno quattro dal Villalba. Non è più una lotta a due ma la promozione in Eccellenza è diventata una lotta a tre. Oltre tutto è tornato il bomber Angelo Pangrazi e la sua rete certifica che questa è una squadra che ha recuperato il suo migliore giocatore. Dopo il momentaneo pari di Prioteasa ecco che il difensore goleador Marco Servi ha segnato il gol vincente. Il felice momento della squadra, il rientro del bomber Pangrazi, la possibilità di insediare le prime della classe secondo il parere di uno dei giocatori rivelazione del Fiano Romano, Christian Mandolini: “E’ un momento positivo per noi – spiega il diciannovenne jolly del Fiano Romano – ma non è una sorpresa. Il gruppo è unito, la società è efficiente, il tecnico ci fa sentire tutti importanti e coinvolti nel progetto. Chi entra dalla panchina è determinante come lo è chi gioca dall’inizio. Con questi presupposti il Fiano Romano viaggia a vele spiegate”. Dove può arrivare questa squadra Mandolini non può prevederlo: “Entriamo in campo con la consapevolezza di non essere da meno degli altri, mancano ancora tante partite e tutto può succedere. Questo Fiano Romano può centrare un grande risultato se continua a giocare in questo modo”. Christian Mandolini è alla sua seconda stagione con il Fiano Romano dopo un’esperienza non proprio positiva con il Real Monterotondo Scalo: “Altra situazione – spiega Mandolini – non tutto si incastra nella giusta maniera. Nel Real ho avuto un allenatore che non mi vedeva, che non aveva fiducia in me. Qui a Fiano Romano ho trovato chi crede in me, chi ha scommesso sulla possibilità che io sia un giocatore utile alla squadra”. Antoniutti lo schiera generalmente come esterno desto di difesa: “E’ un ruolo dove mi trovo bene – spiega Mandolini – il mister mi dà fiducia ed io sono felice di essere utile a questa squadra”.

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di Sergio Toraldo

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