Asl Rm 5 – Ambulatori del week-end, 6500 accessi nel 2017

In particolar modo Guidonia e Palombara, attivi da settembre del 2015, hanno visto 4811 accessi solo nel 2017.

COME FUNZIONA L’AMBULATORIO DEL WEEK-END – Il servizio è aperto il sabato, la domenica e i festivi dalle 10 alle 19 per tutti i cittadini a prescindere dalla Asl di residenza. Sono molto importanti perché rispondono ai cittadini evitando corse al Pronto Soccorso che è riservato invece alle emergenze.

DOVE SI TROVANO

• Presso il Distretto Sanitario di Guidonia, via dei Castagni 20/22— 1° piano Stanza 119;
• Presso la Casa della Salute di Palombara Sabina, Piazza S. D’Acquisto – 2° piano Stanza 213;
• Presso la Casa della Salute di Zagarolo, via porta San Martino 38;
• Presso il Distretto di San Vito Romano, via del Canale 2 (a differenza degli altri Ambufest è aperto dalle 10 alle 15 e non è presente il personale infermieristico)

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Asl Roma 5, la Cisl denuncia: "Poco personale, servizi a rischio"

ACCESSO E SERVIZI EROGATI
• Visita medica con prescrizione della terapia del caso• Prescrizione farmaco per breve periodo per continuità terapeutica
• Certificati di malattia per assenza da lavoro con copertura dei giorni in cui non è in servizio il medico di famiglia
• Medicazioni, terapia parenterale (iniettiva).
• Smistamento al Pronto Soccorso o ad altra istituzione sanitaria posta diagnosi di patologia grave.
• Il servizio non è dedicato alla fascia di età pediatrica al di sotto dei sei anni.

“Il territorio di Guidonia/Palombara risponde alle esigenze di salute: i dati dell’ambulatorio del week end lo dimostrano. – commenta così il Direttore del Distretto di Guidonia, Stefania Salvati – Tra scetticismo ed incredulità la risposta del territorio alla governance sanitaria è importante. Sono disponibili i primi dati di esercizio sull’ambulatorio del fine settimana di Guidonia/Palombara. Quasi 5000 i pazienti che hanno potuto usufruire dell’assistenza “in emergenza” del territorio trovando una risposta qualificata e soddisfacente. Il dato del 2018, seppur ancora in fase di consolidamento, mostra il trend di aumento degli accessi, manifestando inequivocabilmente che la risposta Territoriale alle situazioni di criticità, almeno per una parte dei pazienti, è possibile ed è un’esigenza sanitari”.

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.