Federico Rapini, il coordinatore di Tivoli-Guidonia, ha spiegato: “Oggi siamo scesi in strada per dimostrare la nostra vicinanza alla vittima del terribile stupro compiuto venerdì da 4 extracomunitari”.
“La nostra presenza – continua Rapini – è anche una protesta verso la totale mancanza di sicurezza nelle nostre città, come dimostra questa violenza che non è certo la prima ai danni di una donna di Guidonia”.
“Il Comune – conclude Rapini – insieme alle autorità competenti deve garantire a tutti i cittadini di poter circolare tranquillamente in qualsiasi orario. È altresì inaccettabile che le telecamere di sicurezza siano inattive. È ora di dire basta a questi individui che credono di poter fare qualsiasi cosa nelle nostre città”.