Mentana, l’ex dirigente: “Il sindaco mi ha tirato il telefono addosso”

In una nota del 13 aprile scorso ha descritto un faccia a faccia “bollente” con il primo cittadino Marco Benedetti, dopo un alterco nato in relazione all’ampliamento della Scuola San Giorgio con aule prefabbricate. Questa una parte della sua ricostruzione.
“Il sindaco Marco Benedetti iniziava ad aggredirmi e urlava di farmi fuori, di farci fuori, per poi iniziare a scagliare con veemenza oggetti sulla scrivania, tra cui un telefono fisso – si legge nella nota dell’architetto – scagliato prima sulla mia scrivania e poi contro la mia persona. Telefono che non mi colpiva solo perché trattenuto dal doppino inserito nella presa telefonica”.
Per chiarire questa vicenda, hanno presentato un’interrogazione consigliare al sindaco e al presidente del consiglio comunale, i consiglieri comunali Francesco Petrocchi, Arianna Plebani e Maria Rendini.
Oltre alla condotta del primo cittadino, gli esponenti dell’opposizioni chiedono lumi su un’altra dichiarazione compresa nelle note dell’ex dirigente. “Se risponde al vero o se sia a conoscenza che una ditta, già al momento della predisposizione del bando, abbia presenziato al sopralluogo e abbia dato addirittura indicazioni su come impostare la gara”.

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