Gli imperatori da Augusto ad Adriano, non hanno certo mancato di utilizzare il territorio tiburtino e non solo per costruire sfavillanti residenze. Nerone noto soprattutto per le sue stravaganze e poco conosciuto per una serie di riforme attuate a vantaggio della plebe, si è spinto nel suo girovagare fino a Subiaco. Dai resti della sua residenza si sviluppa il primo centro abitato della zona, contraddistinto da un complesso di edifici. Proprio nei pressi della residenza dell’imperatore, all’interno della quale non sono certo mancate una serie di “stravaganze”, San Benedetto da Norcia conduce la sua vita da eremita prima di fondare tredici monasteri. Del numeroso gruppo ai nostri giorni è giunto solo il Monastero di Santa Scolastica. Se San Benedetto ha condotto una vita all’insegna del rigore religioso e predicando pace, c’è un sublacense che ha imbracciato il fucile per partecipare alla spedizione dei Mille. Si tratta di Luigi Pistoia e proprio al valoroso garibaldino è dedicata la piazza del centro laziale.
Fernando Giacomo Isabella
