Con l’atto il manager ha stanziato 67.093,29 euro per arredare il nuovo reparto Covid-19 presso il piano -1 dell’Ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli. Ad aggiudicarsi la fornitura è stata la “Favero Health Projects” di Treviso, selezionata attraverso il mercato elettronico della pubblica amministrazione.
Dal preventivo trasmesso dalla ditta e allegato alla delibera, però, si evince che gli arredi anziché al piano -1 come indicato nella delibera, verranno destinati al quarto piano dell’ospedale, attualmente adibito a reparto oculistica ed endoscopia. Dallo stesso preventivo emerge la volontà di una vera e propria trasformazione dei locali al quarto piano.
La “Favero” infatti fornirà nell’ordine quattordici letti da 2.079 euro l’uno, altrettante aste per flebo, e armadi per un totale di 37.020,50 euro per l’area dedicata ai pazienti. E ancora: piani cottura, cucine complete e frigoriferi dedicati allo spazio cucina per il personale e armadi, scrivanie ed un letto completo di materasso per gli ambienti del medico di guardia, del primario e della stanza colloqui degli assistenti sociali, per un costo complessivo rispettivamente di 4.732,97 euro e 5.420,80 euro.
Ma quello che salta subito all’occhio è l’acquisto di due “Divani 3 posti cocktail similpelle” al costo di 1.741,30 euro iva esclusa ciascuno, uno dei quali riservato all’Area Personale, e l’altro dedicato ad una stanza fumo.
Stanza a quanto pare ancora presente nell’ospedale di Tivoli, seppur sia vietato fumare nelle strutture sanitarie, sia negli spazi chiusi che in quelli aperti, sin dal 2003.
(Em. Lan.)