I revisori dei conti non escludono la possibilità che il comune di Mentana torni in dissesto finanziario. Lunedì 30 novembre si terrà il consiglio comunale per la votare la salvaguardia degli equilibri di bilancio e il debito con l’Università La Sapienza per l’occupazione di Madonna delle Rose torna a preoccupare la politica cittadina. Il consigliere comunale di opposizione Francesco Petrocchi (Lega) ha scritto ai revisori dei conti e ai consiglieri comunali per mettere in rilievo alcuni aspetti, che definisce “evidenti illegittimità”.
“Mentre Mentana brucia, Benedetti suona la lira – attacca Petrocchi – L’organo di revisione ha evidenziato nel bilancio comunale “Criticità anche rilevanti” e ritiene che il contenzioso con Madonna delle Rose “non può far escludere la necessità di ricorrere a strumenti di cui al titolo VIII Tuel” ossia il dissesto finanziario. In una situazione drammatica come questa Benedetti ed Alesiani fingono di trattare con l’Università (con cui dopo mesi e mesi non abbiamo uno straccio di accordo) per avere le mani libere, non pagare i debiti (lasciandoli sulle spalle dei mentanesi) e poter continuare a spendere e spandere in vista della campagna elettorale (luminarie da 21 mila euro, assunzioni, contributi ad associazioni ecc.). Tutto ciò è da irresponsabili. Siamo nelle mani di incapaci che pensano solo al proprio tornaconto politico e non al destino della comunità. Ho inviato oggi una nota all’Organo di revisione e ai consiglieri per mettere in rilievo tali evidenti illegittimità. Spero in un sussulto di orgoglio del consiglio che possa interrompere la corsa verso il baratro”.
