La triste storia del fantasma di Sambuci

L’arroganza e la prepotenza del marchese, cambieranno per sempre la storia dei due giovani

Il nord est è un luogo di storia, misteri e di fantasmi. Uno dei più celebri si trova a Sambuci esattamente nei pressi del Castello Theodoli, fra la nebbia del Fontanone. Da secoli i bambini del luogo sono terrorizzati dalla “presenza” e nelle giornate di nebbia preferiscono non uscire per non essere catturati. Secondo la tradizione, il temuto fantasma in vita era una delle donne più belle ed ammirate di tutta la zona. La donna che lavorava presso il padrone all’interno del fortilizio, proprietario anche di un magnifico tesoro, desiderava solo condurre il resto della sua esistenza insieme al suo futuro sposo. L’arroganza e la prepotenza del marchese, cambieranno per sempre la storia dei due giovani, quando il nobile decide di avvalersi dello ius primae noctis. La notizia sconvolge letteralmente la donna e pure il suo sposo, che perde la vita dopo aver tentato di uccidere il nobile proprietario del castello. Sconvolta, la giovane si uccide giurando eterna vendetta al padrone. Dimora così in quel luogo all’interno del quale ha coltivato il sogno della sua vita, per poi essere tradita da un destino amaro. Del marchese si perdono le tracce e il Castello Theodoli resterà disabitato, per lungo tempo. Ancora oggi i bambini temono di essere catturati dal fantasma, iroso per il triste epilogo terreno.

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Fernando Giacomo Isabella

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