Rebus Vaccini nelle carceri del lazio

Per la Fns Cisl Lazio occorre urgentemente dare un segnale a questo particolare personale  che lavora, silenziosamente ed  con abnegazione, in condizioni critiche

La nota del segretario generale Fns Cisl lazio F.to Massimo  Costantino

Urgenti  dovevano essere le  somministrazioni delle vaccinazioni negl iistituti penitenziari  del Lazio e per il personale che vi lavora e per i  detenuti stessi,  ma ad oggi , tutto ciò e che riguarda la regione lazio è fermo .

Peggio è andato per il personale di Polizia Penitenziaria, che seppur  essendo Forza di Polizia, è stata esclusa da quanto previsto ed in atto con  altre Forze  Armate e di Polizia- i quali  hanno già  iniziato dal  15 Febraio 2021  le vaccinazioni  anti Sars-Cov-2- , propabilmente qualcosa non ha funzionato  se la situazione  riuslta essere questa.

Per la Fns Cisl Lazio occorre urgentemente  dare un segnale a questo particolare personale  che lavora, silenziosamente ed  con abnegazione,  in condizioni critiche e che non può accettare uno schiaffo da chi , invece, deve tutelare loro la salute .  Attenzione che deve essere rivolta,  anche , per i detenuti  perchè le carceri non sono diverse dalle strutture RSA .

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