Discarica di Magliano Romano. No anche dall’ANPI

“Anche L’ANPI Flaminia -Tiberina si schiera a difesa della salute dei cittadini e dell’ambiente”.

Dopo la vicenda di Riano, oggi ,tocca a Magliano Romano e ancora una volta a mettere a rischio il territorio è una scellerata e vecchia impostazione di governo della città di Roma incapace di garantire una gestione circolare dei rifiuti a cominciare dalla raccolta differenziata e trovando come ultima e unica soluzione la costruzione di nuove discariche. – dichiara l’ANPI –

E così , ancora una volta si ipotizza la realizzazione di una mega discarica in un’area dove esistono particolari vincoli paesaggistici a ridosso del parco di Veio a poche centinaia di metri dal centro abitato, da sorgenti, da pozzi attici, da aziende agricole e pascoli che praticano il biologico.

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Ancora una volta da difensori dei diritti dei cittadini, sanciti nella carta costituzionale ,siamo chiamati a difendere prima di tutto il bene comune: salute e ambiente.

Per questo chiediamo che qualsiasi progetto di realizzazione e ampliamento del sito esistente venga bloccato, così come richiesto in passato dal coordinamento dei sindaci della Valle del Tevere, dalle associazioni di cittadini che da anni lottano per la difesa dell’ambiente e di tutti gli esponenti dei vari partiti che si sono mossi, negli anni a tutela. – conclude la Rete ANPI Flaminia Tiberina –

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