Lazio, record anti-Covid

Mentre nel resto d’Europa è allarme e aumentano i contagi per la variante Delta

Due decessi e 191 ricoverati. È l’ultimo dato che arriva dalla nostra regione che segna un meno tre in termini di morti ma anche un ricoverato in più rispetto il giorno precedente. I tamponi effettuati, sempre nella nostra regione rilevano appena 46 nuovi casi positivi, sei in meno di quelli di ieri. Calano di una unità le terapie intensive arrivando a 54 malati ricoverati di Covid.

Il rapporto tra positivi e tamponi è al 0,5%. Solito calcolo: sommando anche gli antigenici la percentuale scende allo 0,2%.

In Francia la variante Delta è il 20% dei casi. In Russia i decessi sono saliti a 652 in un giorno seguendo una crescita visto che il giorno precedente erano 611 ed è per loro il più alto numero di morti registrato in un solo giorno dall’inizio della pandemia. Israele che ne era uscita ha ripreso l’obbligo delle mascherine in volto. Con un’avvertenza: i maggiori contagi non significano altrettanti casi di malattia o malattia grave. Quando c’è il vaccino la difesa si mostra efficace dando effetti lievi. Per tanto in tutto il mondo aumenterà la richiesta di tamponi per saggiare il livello di diffusione del virus al di là dei suoi effetti più evidenti.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  REGIONE LAZIO - Bonificata la discarica di Cupinoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.