Avrebbe dovuto essere un Capodanno sobrio, in considerazione delle ordinanze sindacali e soprattutto della chiusura del pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni Evangelista” di Tivoli.
Invece è andata come tutti gli anni: botti, feriti e paura.
Sono due gli episodi di rilievo registrati all’alba del primo gennaio 2024 al Punto di Primo Intervento allestito all’interno della palestra comunale “Maramotti” di largo Baja a Tivoli.
Nel primo episodio la vittima è un minorenne ferito dallo scoppio di un petardo all’interno della propria abitazione a Castel Madama. E’ stata la madre a trasportare di corsa il ragazzino al Punto di Primo Intervento dove i sanitari lo hanno visitato diagnosticando una ustione di primo grado alla regione sternale.
Dopo le cure il minore è stato dimesso con una prognosi di 5 giorni e riaffidato alla madre per essere riaccompagnato a casa.
Più grave il secondo episodio avvenuto stanotte all’Albuccione, quartiere alla periferia del Comune di Guidonia Montecelio.
La vittima è un ragazzo di 24 anni, rimasto ferito per l’incauto maneggio di una bomba carta inesplosa che, a detta del padre, avrebbe rinvenuto a terra nei pressi della propria abitazione.
E’ stato proprio il genitore ad accompagnarlo al Punto di Primo Intervento di Tivoli, dove i sanitari hanno accertato ferite alle mani ed all’addome, oltre ad una probabile lesione di un occhio.
Per questo il 24enne è stato trasferito al Policlinico Agostino Gemelli di Roma, dove è ricoverato in osservazione, ma non in pericolo vita.
Indagini in corso da parte dei Carabinieri della Compagnia di Tivoli.