Sabato 13 gennaio, presso la sede del Polo Culturale Matteo Quaglini, i cittadini di Palombara Sabina hanno incontrato il loro illustre concittadino Aldo Massimi, da anni emigrato in America, a seguito dei genitori Ezio e Antonietta, il fratello più grande Franco e la sorellina Maria Luisa nel 1955, ove riveste un ruolo di grande rilevanza nell’Einstein lnstitute di New York.
Un momento dell’incontro con Aldo Massimi
Aldo, attraverso una coinvolgente presentazione, ha narrato le varie tappe della sua vita, a partire dal suo albero genealogico, estrapolato dal libro di Angelo Benedetti “Palombara Sabina-250 anni di ricerca anagrafico-genealogica”, tappe scandite da foto di famiglia, che spaziano dalla via Zara dove viveva da bambino a Yonkers, area newyorkese ove risiede la nutrita comunità dei Palombaresi a New York.
Al centro, l’illustrazione dell’attività professionale che lo ha portato ad essere una delle massime autorità nella ricerca sul genoma, attività che lo vede ancora protagonista tra Stati Uniti ed Europa. Ricerca nella quale ha messo a frutto la sua esperienza accademica e pratica nell’ambito dell’ingegneria elettronica.
Tra i presenti c’è stato chi ha ricordato l’Aldo bambino che scorrazzava per le vie di Palombara, inseguito dalle grida dei genitori che tentavano di impaurirlo con la prospettiva di incontrare il “lupo manero” (lupo mannaro), a cui lui ribatteva che il “lupo manero” non esiste.
Indubbiamente, un incontro in cui Palombara si è ritrovata con Aldo nel suo essere comunità, anche a distanza di decenni e migliaia di chilometri, soprattutto quando i presenti hanno scoperto che a New York, insieme al 4 luglio e al Thanksgiving day, si festeggia il 5 agosto la festa della Madonna della Neve e le mamme palombaresi impastano la “pittula” (pasta sfoglia fatta in casa).
Ad introdurre il concittadino illustre la professoressa Elena Conti.
In chiusura un ricordo dell’imprenditore palombarese nel campo biomedicale della DAS, Mario Orsini, che aveva avuto modo di incontrare il concittadino proprio a Yonkers per ragioni di lavoro alcuni anni fa.
Si è unito ai ricordi e al saluto il sindaco di Palombara Sabina, l’onorevole avvocato Alessandro Palombi, cugino di secondo grado di “Mister Massimi” (il papà di Aldo, Ezio, e la nonna del sindaco, Ida, erano fratelli).
Infine Angelo Gomelino ha donato all’illustre concittadino, che ha molto gradito, le copie di due articoli del 1963 riguardanti i suoi famigliari, facente parte di una inchiesta ricordo dell’allora cronista del quotidiano “Il Tempo”, Giuseppe Catenacci: “Palombaresi made in U.S.A”, tratti dall’Archivio storico de “La Palombella.org”.
