“Hanno lasciato 120 famiglie senz’acqua: qui ci abitano neonati, bambini, portatori di handicap e pazienti chemioterapici”.
Il complesso di case del Comune di Monterotondo di via Tamigi
E’ il disperato appello alla redazione del quotidiano on line della Città del Nordest Tiburno.Tv da parte degli inquilini degli stabili di proprietà comunale di via Tamigi, ai civici 2 e 6, a Monterotondo.
Secondo il racconto degli abitanti, verso le 9 di stamane, giovedì 14 marzo, operai Acea hanno rimosso contatori e tubazioni del complesso di Edilizia Residenziale Pubblica assegnato agli aventi diritto nel 1994.
“Da circa 4 anni – spiegano gli inquilini – il Comune non ci notifica le spese condominiali tra cui l’acqua, la luce del palazzo e la manutenzione ordinaria: abbiamo chiesto più volte spiegazioni ma nessuno dell’amministrazione ci ha fornito risposte”.
A detta degli inquilini, della rimozione dei contatori e delle tubazioni è stato informato il sindaco di Monterotondo Riccardo Varone.
