La Castelverde di Salvatore Buzzi. Tra la villa, il centro d’accoglienza e il circolo Pd
Un Salvatore Buzzi educato, premuroso, attento ai bisogni del prossimo: a Castelverde sembra di essere in un mondo parallelo, dove uno degli uomini di Massimo Carminati, ex della Banda della Magliana, viene descritto dai dipendenti e dai vicini di casa come un vero e proprio benefattore. Tutto ciò mentre l’inchiesta “Mondo di Mezzo” ne mette in mostra il lato nascosto, quello di un uomo in grado di pilotare l’andamento delle gare d’appalto, forzare i bilanci del comune attraverso i politici ”comprati” e speculare su rom ed immigrati.