Cronaca

La Castelverde di Salvatore Buzzi. Tra la villa, il centro d’accoglienza e il circolo Pd

Un Salvatore Buzzi educato, premuroso, attento ai bisogni del prossimo: a Castelverde sembra di essere in un mondo parallelo, dove uno degli uomini di Massimo Carminati, ex della Banda della Magliana, viene descritto dai dipendenti e dai vicini di casa come un vero e proprio benefattore. Tutto ciò mentre l’inchiesta “Mondo di Mezzo” ne mette in mostra il lato nascosto, quello di un uomo in grado di pilotare l’andamento delle gare d’appalto, forzare i bilanci del comune attraverso i politici ”comprati” e speculare su rom ed immigrati.

Fiano Romano – Domenica 21 dicembre il mercatino “Eco Bio Art”

Un mercatino innovativo in stile con le mode e le tendenze del momento all’insegna dell’ecologico, del naturale dell’alimentazione sana. E’ “Eco Bio Art”, esposizione in programma domenica 21 dicembre nel centro storico di Fiano Romano e che si ripeterà ogni quarta domenica del mese per tutto l’anno eccetto gennaio ed agosto.

Guidonia – Nasce FuoriCentro, l’associazione per rilanciare le periferie

Volendo sintetizzare al massimo ci sono due modi di vivere la periferia: da dormitorio o da posto nel quale in qualche misura bisogna pure dover vivere. Nel mezzo ci sono le tante sfumature di grigio con problemi e tematiche che potranno di volta in volta portare il nostro ago della bilancia a pendere più da una parte piuttosto che dall’altra.

LA FOTOGRAFIA Fonte Nuova – Aaa vero affare: vendesi maiale. In piazza gli annunci “gastronomici” in romeno

A prima vista, e da molto lontano, sembrava quasi il classico annuncio di ricerca di un cane smarrito. E invece quello stampato su un cartello affisso su una cabina del telefono in piazza Padre Pio a Tor Lupara era un originale annuncio di vendita… di un maiale. Scritto in romeno il venditore ci tiene a …

LA FOTOGRAFIA Fonte Nuova – Aaa vero affare: vendesi maiale. In piazza gli annunci “gastronomici” in romeno Leggi altro »

Monterotondo – Ospedale, stop ai parti. I futuri neonati a Tivoli o Roma. Sabato la protesta

Mai più “nato a Monterotondo”. Una scritta sul documento d’identità che per tanti era un vanto e che oggi rischia di diventare soltanto un ricordo. La soppressione del reparto di ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Monterotondo è più che concreta ed il Comune per primo si è fatto promotore di un sit in di protesta in difesa del punto nascite del Santissimo Gonfalone per scongiurare il taglio del reparto. Appuntamento fissato per sabato 20 dicembre in piazza Roma dalle 9.30.