La lotta ai tumori si combatte con la cultura, e inizia a scuola: è questa convinzione alla base del “Progetto Martina”, promosso Lions e Leo Club italiani al fine di informare i giovani sulle modalità di lotta ai tumori, sull’importanza della prevenzione e di una diagnosi tempestiva, sulla necessità di impegnarsi in prima persona per dare sostegno a quanti vengono colpiti dalla malattia.
Nel solco di questo progetto si è tenuto lunedì 24 marzo un incontro con gli studenti dell’Enrico Fermi di Tivoli, promosso e organizzato dal Leo Club e Lions Club Guidonia Montecelio, in cui oltre 250 ragazzi e ragazze dell’istituto hanno avuto modo di confrontarsi sul delicato tema con Cristian Marino, infermiere e socio del Lions Club Guidonia Montecelio, con la dottoressa Giovanna Rizzitiello, medico di base, e con la dottoressa Manuela Boccolini, psicologa.Scopo dell’incontro è stato affrontare con gli studenti – che hanno dimostrato interesse e partecipazione – un tema difficile e spesso sottovalutato, sottolineando l’importanza tanto della diagnosi precoce, quanto e soprattutto di un corretto stile di vita che eviti l’insorgere di malattie tumorali, oltre al grave peso che la malattia comporta nella sfera psicologica sia del paziente, che dei suoi cari. L’incontro è stato introdotto dal presidente del Leo Club Guidonia Montecelio, Giulia Purilli, che ha illustrato le finalità dell’associazione e invitato gli studenti ai prossimi eventi in programma. “Vogliamo ringraziare – dichirarano dal Club di Guidonia – la preside dell’Istituto Fermi, prof.ssa Laura Maria Giovannelli, per aver reso possibile questo incontro”.