Cagnetta di venti mesi trovata impiccata ad un ulivo

In questi giorni Tiburno.tv ha contribuito alla ricerca di cani smarriti mettendo in evidenza lo spirito di solidarietà di tantissimi utenti del sito che si sono prodigati nel diffondere gli appelli dei proprietari degli animali. Le storie di Lamu e di Gaspare si sono concluse felicemente e sono tornati tra le braccia dei rispettivi padroni.
Purtroppo però le barbarie nei confronti degli animali hanno fatto registrare di recente un altro orrendo episodio che ha portato alla mente l’aggressione nei confronti di un pitbull a Palombara Sabina di qualche settimana fa, quando il muso del cane è stato sventrato da colpi d’arma da fuoco.
Lo scorso 30 dicembre gli attivisti di Alfa, Associazione Love For Animals, hanno ricevuto la segnalazione di un cane impiccato ad un ulivo nei pressi di Rocca Cencia, tra il quartiere romano di Finocchio e il territorio di Tivoli.
“La cagnolina, da noi chiamata Puppy per la sua giovane età – ha raccontato con le lacrime agli occhi Emanuela Caponi, attivista di Alfa intervenuta in seguito alla segnalazione – è stata dapprima stordita, poi appesa all’albero con un collare in ferro e un guinzaglio ben stretto ad un ramo. A detta del veterinario Asl intervenuto, Puppy era solo una cucciola, al massimo di 20 mesi, una simil lupetta, che prima di salire sul ponte dell’ arcobaleno ha sofferto molto e a lungo”
“Tanta cattiveria e crudeltà nei confronti di un animale innocente non è ammissibile – hanno dichiarato dall’associazione Alfa-. Non possiamo accettare che individui del tutto privi di rispetto verso la vita e capaci di accanirsi senza pietà contro esseri indifesi restino impuniti. Un gesto così crudele è sintomatico delle patologie che si nascondono nella nostra società che crediamo tanto avanzata e tecnologica. Un gesto che ha profondamente scosso, per efferatezza e crudeltà, le forze dell’ordine e il personale della Asl veterinaria intervenuti e i cittadini abitanti vicino al terreno dove è stato consumato il delitto. Non sappiamo se Puppy sia una cagnetta di un privato o una delle tante vittime senza nome della nostra inciviltà. Non è microchippata e al momento non risultano segnalazioni di smarrimento di animali che potrebbero corrispondere alla sua descrizione. Chiunque avesse notizie o riconoscesse il cane, è pregato di mettersi in contatto con la Polizia Municipale del VI gruppo di Roma Capitale (Tel. 06/67694700 – 1) o con ALFA – Associazione Love For Animals”.
“Ringraziamo vivamente il Funzionario e due agenti intervenuti della Polizia Municipale, per la sensibilità e professionalità dimostrate – ha aggiunto Franco Clementoni, presidente di Alfa -.Stanno indagando per risalire al responsabile e perseguirlo penalmente ai sensi dell’art. 544 BIS . Una persona capace di far del male gratuito agli animali è spesso aggressiva e violenta anche verso gli esseri umani e ci auguriamo di avere presto il nome del responsabile di un gesto così crudele”.

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