Serie C maschile – Girone A – XI Giornata
Vivivillalba: 1
Gsdp Zagarolo: 3
(25-18, 20-25, 24-26, 15-25) in 95 minuti
Vivivillalba: Cesarini, Costantini (K), Marcelli, Luce (L), Sagrati, Sokolowski, Zuccalà, Angeli, Cacioni, Coccia, De Angelis, Mastracchi. All. Santoli.
Gsdp Zagarolo: Baldini, D’Ascenzi (K), Fiorito (L), Sabbi P, Pompei, Cirulli, Zagaria, Antonacci, Baldini L, Petri, Salvatore. All. Rizza.
Arbitri: 1° Daniela Scaldaferri, 2° Giuseppe Achille.
In quel di Villalba di Guidonia la formazione di casa affrontava lo Zagarolo, match valido per l’undicesima giornata di campionato. Si incontravano due squadre appaiate al decimo posto in classifica con 10 punti all’attivo. Un match molto importante in chiave salvezza. Alla fine a portare a casa i 3 punti sono i ragazzi zagarolesi che prevalgono sui guidoniani con il punteggio finale di 3 a 1. Mister Fabio Santoli doveva rinunciare a 4 giocatori: Antonio D’Angelo, Cristiano De Stefanis, Stefano Silvestri e Gabriele Pani, due martelli, un centrale e un libero, cosa lo obbligava a fare scelte quasi forzate.
La cronaca della partita
1° set: Ottima partenza per i padroni di casa. Grazie al fondamentale della battuta, molto efficace sia quella “flot” (battuta in salto con palla ad effetto a scendere) che quella in salto potente (Marcelli su tutti) mettono in difficoltà la ricezione avversaria che o non riesce a ribattere o lo fa male, permettendo ai guidoniani successivamente di andare a punto comodamente. In più una buon piazzamento a muro non consente agli avversari di attaccare facilmente. Tutto ciò si tramuta in un vantaggio di 4-5 punti che si dilatano con il passare del tempo, fino ad arrivare al + 7 finale che permette al Vivivillalba di conquistare la prima frazione di gioco.
2° Set: Altro buon inizio di parziale per Marco Costantini e compagni. Ancora una volta con le armi della battuta e del muro guadagnano quei 4-5 punti di vantaggio sino al 15-11. Da questo momento in poi D‘Ascenzi e compagni sia in termini di intensità che di efficacia. Con al servizio il centrale Edoardo Pompei (uno dei migliori dei suoi, 15 punti per lui) gli ospiti rimontano impattando la parità sul 15-15. Da qui in poi è lotta punto a punto sino al 20-20. Grazie a un muro dell’altro centrale Stefano Cirulli, su un attacco dell’opposto Diego Zuccalà, arriva il primo vantaggio del match per lo Zagarolo. Ciò esalta i ‘ bianconeri’ che subito dopo grazie al capitano D’Ascenzi conseguono un punto importantissimo scaturito dopo uno scambio molto lungo. Tutto questo porta convinzione ai ragazzi del mister Rizza di poter portare dalla propria parte questo parziale, cosa che puntualmente accade.
3° Set: Sul punteggio di 1 a 1, aumenta l’intensità dell’incontro. Nessuno dei due sestetti riesce a fare la differenza con qualche fondamentale. Il Vivivillalba prova a scappare nelle battute iniziali, ma non ci riesce. Lo Zagarolo li riprende e prova a sua volta andarsene. Nulla di fatto. Succede che dal 19-19 in un amen si passa a 24 a 20 per i padroni di casa. A questo con 4 punti set point disponibile arriva l’imponderabile. Vuoi per qualche scelta arbitrale contestata dai guidoniani, vuoi per la rimonta ospite ci si gioca il tutto ai vantaggi. Qui, a sorpresa, lo Zagarolo ci crede di più e così facendo si portano avanti nell’incontro per 2 a 1.
4° Set: A questo punto la batosta psicologica della perdita del terzo set si fa sentire nella testa dei beniamini di casa. Il grande equilibrio visto nei primi 3 parziali non c’è più. Lo Zagarolo senza ricevere alcuna resistenza da parte degli avversari ( in più per il Vivivillalba si fa male anche il centrale Sagrati, costretto ad uscire dal campo per una botta al ginocchio, ndr) si aggiudica facilmente la quarta frazione di gioco, ottenendo così la 4 vittoria stagionale. Tre punti che rappresentano ossigeno puro per la banda D’Ascenzi, 13 punti in classifica, Roma II scavalcata e un ottavo posto che tranquillizza tutti. Non si può dire la stessa cosa per il Vivivillalba, alla 8° sconfitta in campionato e con la zona playout vicina ( 4 punti) rappresentata dal Bracciano. Ora per la 12° giornata, il Vivivillalba avrà un arduo compito rappresentato dalla prima della classe Talete, 10 vittorie e una sola sconfitta subito sino adesso. Sorte poco amica anche per lo Zagarolo che ospiterà nel proprio palazzetto i viterbesi del Tuscia Volley secondi in classifica,
Mario Ridini
Le interviste a fine gara
Vivivillalba, mister Santoli: “E’ stata una buona prestazione da parte dei miei ragazzi. Sono partiti molto bene nel primo set. Poi sono cresciuti gli avversari. Il loro muro ci ha messo un po’ in difficoltà. Purtroppo i miei ragazzi giocano bene in alcuni tratti dell’incontro e meno bene in altri frangenti. A volte non so cosa gli passi per la testa. Sono molto discontinui nella loro prestazione. Comunque il nostro è un percorso di crescita. Credo molto nei miei ragazzi. Bisogna sempre far presente che sono quasi tutti alla prima esperienza in questa categoria, e, alcuni di loro hanno anche cambiato ruolo. Pertanto bisogna dare un po’ di tempo a questi ragazzi di acquisire certi meccanismi. Questa partita era alla nostra portata si poteva vincere. Certo anche alcune scelte arbitrali discutibili non ci hanno aiutato, ma certamente queste cose non devono essere alibi per i miei giocatori. Questa sconfitta non cambia il nostro obiettivo che è quello di mantenere la categoria. Ce la possiamo fare”.
Gsdp Zagarolo, mister Rizza: “Questi sono tre punti importanti per la salvezza. Dopo tanti anni in questa società sono andato via all’inizio della stagione per fare altre esperienza. Ho ripreso in mano la squadra durante il periodo delle feste. Abbiamo lavorato sul contrattacco, ricezione e muro. Sono state queste le chiavi del nostro successo. La mia squadra è composta da quasi tutti giocatori del posto, molto dei quali giovani. Questa è una cosa molto importante per la nostra società. Speriamo di migliorare nelle prossime partite e di raggiungere il nostro obiettivo”.
Mario Ridini.
