E’ ancora sotto choc Fabiano Valelli, l’imprenditore sequestrato nella sua villa insieme alla famiglia da una banda di balordi, e rapinato sotto la minaccia delle armi. Nonostante il tremendo episodio il patron del Dubai Cafè, nonché candidato alle primarie del centrosinistra per diventare sindaco di Guidonia, in programma domenica 9 marzo, trova la forza di raccontare l’accaduto e lancia un appello alle istituzioni per denunciare l’allarme criminalità, che lo ha visto suo malgrado protagonista.
“E’ stato un gesto vile – racconta Fabiano Valelli -. Una violenza inaudita contro persone inermi. Ci siamo ritrovati, io e i miei cari, all’improvviso, in balia di un branco di delinquenti. Questo episodio, che purtroppo e mio malgrado mi ha visto vittima, conferma la necessità di potenziare la presenza delle Forze dell’Ordine sul territorio e di dotare polizia e carabinieri di tutti i mezzi operativi di cui necessitano. C’è un clima di insicurezza e di allarme sociale – conclude Valelli – che tutti, più o meno raccogliamo, e al quale le Istituzioni, anche a livello locale, devono dare pronta e adeguata risposta”.
Guidonia – Dopo la rapina, parla Valelli: “Siamo stati vittime di una violenza inaudita”
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