Di tempo ne era passato anche troppo, e così dopo circa due mesi dalla prima espressione di intenti, il Comune di Subiaco ha ora deciso di promuovere apposito ricorso al Tar, contro gli aumenti delle tariffe autostradali, in particolare sulla A24 Roma – L’Aquila e sulla A25 Roma – Pescara, per quanto riguarda la Valle dell’Aniene.
A determinare il ritardo, sarebbe stata l’impossibilità, per il comune di Subiaco, di unirsi alla eventuale azione di altri soggetti portatori di interessi più ampi, a causa proprio dei loro ritardi nell’intraprendere il procedimento legale.
“Per evitare la decadenza dei termini per l’impugnazione, l’Amministrazione comunale – ha spiegato Claudia di Pasquali, Consigliere con delega al Contenzioso – ha dovuto infine farsi carico da sola di una simile iniziativa”.
E’, intanto, intenzione del Comune di Subiaco di sollecitare tutti i Comuni della Valle dell’Aniene a intervenire a sostegno dell’azione promossa, “a tutela – è stato spiegato – del diritto alla libera e eguale circolazione dei cittadini di Subiaco e della Valle dell’Aniene”, programmando un incontro a breve con tutte le amministrazioni interessate.
Fabrizio Lollobrigida
