Roma Est – Flash mob degli studenti per dire “no” al femminicidio

In sette luoghi dislocati in tutto il territorio, tra piazze e parchi, gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori hanno dato luogo al flash mob organizzato dalle commissioni Scuola e Cultura e delle Elette. “Vogliamo ringraziare il Teatro di Tor Bella Monaca, l’associazione culturale Ottavo Atto, la scuola di danza Dance Project, che ha ideato la coreografia, e tutti gli istituti scolastici che hanno aderito all’iniziativa”, afferma Massimo Sbardella, presidente della commissione.

 

L’iniziativa

FlashMob1 FlashMob3


Quella di oggi è stata la seconda edizione del flash mob per la lotta alla violenza di genere del municipio VI. Il primo evento, organizzato il 25 novembre dell’anno scorso, aveva visto la partecipazione di tredici istituti che hanno dato luogo alla manifestazione all’interno dei cortili dei plessi scolastici. Grazie ad una più attenta organizzazione, quest’hanno l’iniziativa ha visto il coinvolgimento di quasi tutte le scuole del territorio. “Quest’evento ha come scopo quello di far riflettere i giovani – afferma Marco Scipioni, presidente del municipio, ad inizio manifestazione -. Bisogna partire dalle scuole per far capire ai futuri uomini che la violenza è sbagliata. Le ragazze non devono aver paura di denunciare eventuali abusi, anzi”.

 

Cosa ne pensano gli studenti
FlashMob4“Un vero uomo non ti mette le mani addosso” spiega Alessandra, studentessa delle scuole medie. “Alcuni uomini ti vedono come un oggetto personale, ma noi non siamo oggetti”, afferma una sua compagna di classe. Dello stesso parere sono i ragazzi, uno in particolare, che sulla maglia aveva scritto una frase che riassume a pieno il senso della giornata: “Le donne sono di loro stesse, non una vostra proprietà”.

l.l.g. 

 

LEGGI ANCHE  TIVOLI - Divieto di transito, palina staccata e gettata tra l'erba

Condividi l'articolo:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.