Policlinico Tor Vergata, dopo la protesta sul tetto licenziamenti scongiurati

Il risultato dell’incontro

(presentazione del modello Durc). Così, dopo 14 anni di servizio, i lavoratori rischiavano di perdere il propio posto di lavoro e dal 22 settembre si sono organizzati in sit-in, assemblee e proteste, montando inoltre un piccolo accampamento all’entrata della struttura.

 

Nel 2015, forse nuovi posti di lavoro

“Sappiamo che il Policlinico di Tor Vergata, nel 2015, aprirà un Servizio psichiatrico di diagnosi e cura da 70 posti letto – continua Biasi -. Se poi sbloccano anche i turnover per infermieri e medici ci saranno impieghi anche per altri lavoratori”.

 

Possibilità di mobilità volontaria

La Nuova Sair è già appaltatrice presso altre aziende sanitarie locali della Regione Lazio e, per questa ragione “si è impegnata a verificare la possibilità di impiego di eventuali esuberi attraverso la mobilità volontaria presso altre aziende”. Qualora vi fossero dipendenti residenti in zone limitrofe ai centri sanitari da loro gestiti, questi avrebbero la possibilità di richiedere il trasferimento. “Questa è la dimostrazione che, uniti, possiamo cambiare le cose”, commentano i lavoratori. Sperando che le “promesse” vengano a tutti gli effetti rispettate.

 

l.l.g.

Condividi l'articolo:
LEGGI ANCHE  CASTEL MADAMA - Gli negano 25 euro, lui sequestra in casa i genitori

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.