Punto centrale del convegno è stata l’illustrazione, da parte del professor Paolo Ciucci, della “Sapienza”, della strategia da adottare per la conservazione e gestione della presenza del lupo e degli obiettivi da perseguire al riguardo.
Secondo Ciucci, occorre realizzare una banca dati centralizzata sulle segnalazioni di presenza del lupo e creare una mappa aggiornabile di distribuzione della specie, in modo da individuare gli ambiti territoriali dove effettuare interventi di conservazione. E’ stata inoltre sostenuta da Ciucci la necessità di un monitoraggio sistematico della popolazione del lupo a scala regionale e dei danni prodotti al bestiame domestico.
Non è mancato poi il richiamo alla creazione di un gruppo di personale qualificato, e di un programma di comunicazione capillare a livello locale.
A conclusione del convegno è stato concordato di dar vita ad una Cabina di Regìa, con la partecipazione di Regione Lazio, Parchi, Provincia di Roma, Asl e Associazioni di categoria, e ad un Tavolo Tecnico formato da personale qualificato, mentre da parte del Parco dei Monti Simbruini è venuto l’impegno a favorire il processo di adozione della strategia e delle azioni previste.
Fa. Lo.
