“Si tratta – è stato spiegato nella relativa deliberazione – di una iniziativa il cui scopo è la valorizzazione turistica, storica, culturale, ambientale e religioso oltre allo sviluppo socio – economico delle comunità locali poste tra Lazio e Abruzzo lungo l’antica via collegamento tra le due regioni, fino a raggiungere Manopello e il santuario del Volto Santo”.
Nell’aderire al progetto, il comune di Riofreddo si è inoltre proposto come suo capofila, sostenendo che con la realizzazione del “Cammino del Volto Santo” si intende in particolare salvaguardare e tramandare il patrimonio culturale, spirituale e ambientale dei territori dell’entroterra laziale e abruzzese; incoraggiare la produzione e commercializzazione dei prodotti tipici locali (agricoli, alimentari, artigianali), attraverso la realizzazione di studi, indagini e progetti.
Sarà inoltre compito dei Comuni aderenti al “Cammino del Volto Santo” migliorare la qualità della vita nelle aree rurali, attraverso azioni anche a carattere sociale, che favoriscano soprattutto il miglioramento delle possibilità di lavoro.
Fa. Lo.